Bisogna spiegare all’ Anpi che senza gli Alleati non ci sarebbe stata nessuna liberazione.
Nicolò
24 Aprile 2022 18:07
Il fatto che tuttora esista l’ANPI e che goda di un certo credito dimostra purtroppo che la cultura comunista è ancora profondamente radicata nella società italiana. D’altra parte in Italia non si è mai proceduto da parte dei cosiddetti ex comunisti ad un chiaro rigetto degli orrori che hanno caratterizzato il comunismo reale.
Andrea
24 Aprile 2022 14:15
Invece se l’anpi riconosce come resistenti dei veri nazisti è coerente? Il fatto è che l’anpi nasce da presupposti ipocriti quindi qualsiasi cosa fa è ipocrita
Silvio Destro
24 Aprile 2022 14:05
Contro i fascisti, a morte i fascisti, viva i partigiani. Quelli rossi però, gli unici autotitolati a parlarne. Quelli verdi della Osoppo li hanno ammazzati quelli rossi della Garibaldi a Porzus perchè non volevano sottomettersi a Tito. Perchè non è mai stato chiesto agli abitanti delle valli dove operavano i GAP e la Brigata Garibaldi cosa ne pensavano dei partigiani? Avrebbero detto che venivano regolarmente depredati di quel poco che avevano da mangiare, che i partigiani spesso facevano azioni che non avevano niente di rilevanza militare ma servivano solo a creare la reazione dei nazisti/fascisti allo scopo di farli odiare. Seguivano ….
Bisogna spiegare all’ Anpi che senza gli Alleati non ci sarebbe stata nessuna liberazione.
Il fatto che tuttora esista l’ANPI e che goda di un certo credito dimostra purtroppo che la cultura comunista è ancora profondamente radicata nella società italiana. D’altra parte in Italia non si è mai proceduto da parte dei cosiddetti ex comunisti ad un chiaro rigetto degli orrori che hanno caratterizzato il comunismo reale.
Invece se l’anpi riconosce come resistenti dei veri nazisti è coerente? Il fatto è che l’anpi nasce da presupposti ipocriti quindi qualsiasi cosa fa è ipocrita
Contro i fascisti, a morte i fascisti, viva i partigiani. Quelli rossi però, gli unici autotitolati a parlarne. Quelli verdi della Osoppo li hanno ammazzati quelli rossi della Garibaldi a Porzus perchè non volevano sottomettersi a Tito. Perchè non è mai stato chiesto agli abitanti delle valli dove operavano i GAP e la Brigata Garibaldi cosa ne pensavano dei partigiani? Avrebbero detto che venivano regolarmente depredati di quel poco che avevano da mangiare, che i partigiani spesso facevano azioni che non avevano niente di rilevanza militare ma servivano solo a creare la reazione dei nazisti/fascisti allo scopo di farli odiare. Seguivano ….