Ethereum spiegato semplice: i punti essenziali del White Paper

Oggi, andremo a scoprire insieme Ethereum, una delle criptovalute più importanti e rivoluzionarie, per aiutarti a capire come funziona e perché sta cambiando il modo in cui facciamo transazioni e contratti.

Il nostro viaggio comincia nel 2014, quando un brillante giovane sviluppatore chiamato Vitalik Buterin ha creato Ethereum, una piattaforma che ha dato un significato completamente nuovo al termine “criptovaluta”.

Ethereum è molto più di una moneta digitale, come può essere Bitcoin, con la quale viene spesso paragonata. Ethereum è una piattaforma su cui puoi costruire applicazioni e contratti digitali – un vero e proprio ecosistema digitale.

Cosa rende Ethereum unica

Iniziamo a capire che cosa rende Ethereum unica. Ethereum ha introdotto quello che si chiama uno “Smart Contract“, un tipo di contratto digitale che è in grado di eseguire automaticamente le transazioni quando determinate condizioni sono soddisfatte.

Leggi anche: “Smart Contracts cosa sono e a cosa servono“.

Questi contratti sono scritti in un linguaggio di programmazione integrato, chiamato Solidity, definito un linguaggio “Turing-completo“. Nessuna paura: questo termine che può sembrare un po’ complicato, significa essenzialmente che si tratta di un linguaggio di programmazione che può eseguire qualsiasi tipo di calcolo, rendendo Ethereum molto più flessibile di Bitcoin, che ha un linguaggio di scripting molto più limitato.

Nel mondo di Ethereum, esistono due tipi di “account“:

1. gli “account esterni” sono controllati da chiavi private, un po’ come le password per il tuo account bancario online, e sono usati per conservare e inviare Ether, la valuta di Ethereum (clicca qui per la quotazione Ethereum-Euro.)
2. gli “account contratto“, invece, sono controllati dal codice del contratto stesso e possono eseguire codice autonomamente. Questi account possono interagire tra loro attraverso “transazioni” e “messaggi“.

Come funziona Ethereum

Il funzionamento interno di Ethereum è regolato da una serie di regole chiamate “funzioni di transizione di stato“. Queste funzioni, un po’ come i semafori nel traffico, controllano come cambia lo stato del sistema, ad esempio quando vengono trasferiti i fondi da un account all’altro. Quando viene eseguito il codice di un contratto, lo fa sulla macchina virtuale Ethereum (EVM), che potremmo pensare come un gigantesco computer globale.

La blockchain di Ethereum

Ma Ethereum non potrebbe esistere senza la blockchain, una sorta di grande libro contabile digitale che registra tutte le transazioni che avvengono nella rete. Questa blockchain è mantenuta da individui chiamati “minatori” (miners), che usano la potenza di calcolo dei loro computer per risolvere complessi puzzle matematici e aggiungere nuovi “blocchi” di transazioni alla catena. Per questo lavoro, i minatori ricevono una ricompensa in Ether.

Leggi anche: “Che cos’è la blockchain? Definizione di blockchain e spiegazione“.

A cosa serve Ethereum nel mondo reale

Ethereum può essere utilizzato per molte cose diverse. Può creare sistemi di voto completamente trasparenti e a prova di inganno. Può creare mercati finanziari decentralizzati che eliminano la necessità di intermediari come banche e broker. Può essere utilizzato per registrare la proprietà di beni come case o automobili. Può persino essere usato perfino per creare altre criptovalute!

Tra le applicazioni più significative di Ethereum, troviamo le “Organizzazioni Autonome Decentralizzate” (DAO), che sono organizzazioni che operano senza una struttura di controllo centrale, e le “monete colorate“, che sono token personalizzati che possono rappresentare qualsiasi tipo di asset. Ethereum può essere utilizzato anche per creare “metacoins“, criptovalute costruite sopra Ethereum che possono avere funzionalità che non potrebbero essere implementate direttamente in Ethereum.

Forse l’applicazione più significativa di Ethereum è quella dei contratti intelligenti (smart contract). Questi possono automatizzare una vasta gamma di operazioni, eliminando la necessità di intermediari e rendendo le transazioni più efficienti e sicure. Ethereum può anche essere utilizzato per creare “exchange decentralizzati”, piattaforme che permettono agli utenti di scambiare criptovalute direttamente tra loro.

Ethereum, dunque, rappresenta un passo avanti significativo nel mondo della blockchain e delle criptovalute. Anche se la tecnologia è ancora giovane e ci sono molte sfide da superare, le potenzialità di Ethereum sono enormi.

Quindi, se sei affascinato dal mondo delle criptovalute e desideri esplorarlo, Ethereum è sicuramente un ottimo punto di partenza. Benvenuto nel futuro delle transazioni e dei contratti digitali!

Giuseppe Vitagliano, BTCSentinel.com 18 luglio 2023