Sango Coin: la nuova criptovaluta nazionale della Repubblica Centrafricana
Il Presidente della Repubblica Centrafricana Touadéra ha lanciato Sango Coin come criptovaluta nazionale del paese durante un evento virtuale trasmesso domenica.
Durante il “Sango Genesis Event” – questo il nome dell’evento virtuale trasmesso – il Presidente del Paese ha elencato tutti i piani relativi all’utilizzo di Bitcoin e altre criptovalute che il governo sta elaborando.
In cosa consiste il progetto legato alla criptovaluta Sango Coin?
Il Presidente ha dichiarato che Sango Coin sarà la valuta della prossima generazione per il loro Paese.
Secondo il presidente Touadéra, Sango Coin servirà da “porta di accesso alle risorse naturali della Repubblica Centrafricana”: il governo, infatti, aveva precedentemente annunciato i suoi piani per tokenizzare le risorse naturali del paese. La Repubblica Centrafricana (CAR) è un paese con molte risorse come petrolio, diamanti e rame. Le risorse naturali del paese includono anche oro, calcare, cobalto e manganese, tra gli altri.
Secondo le intenzioni del governo, Sango Coin sarà utilizzata per creare un’economia basata su criptovalute e guidata da investimenti privati. Questo hub economico digitale include anche la creazione di una “cripto isola” sul fiume Oubangui.
La nazione africana è senza sbocco sul mare e nonostante l’abbondanza delle risorse naturali rimane ancora uno dei paesi meno sviluppati al mondo.
Per questo motivo il presidente Faustin Archange Touadera crede che la tokenizzazione di questi “enormi tesori geologici” possa rappresentare un modo per creare nuove opportunità di investimento nel Paese.
Anche Hervé Ndoba, il ministro delle finanze del paese, è apparso all’evento e ha affermato che la criptovaluta nazionale è supportata da Bitcoin; anche se non è chiaro come esattamente sia strutturato il supporto.
La Repubblica Centrafricana è stata il primo nel continente africano a riconoscere Bitcoin come valuta ufficiale ad aprile 2022.
L’amministrazione Touadéra afferma anche di voler adottare la tecnologia blockchain per rinnovare l’architettura digitale del paese: utilizzando, per esempio, la blockchain per digitalizzare il proprio sistema catastale.
Giuseppe Vitagliano, BTCSentinel, 4 luglio 2022
