Gemelle, o quasi. Fra poco più di un mese anche la seconda di una serie di quattro nuove navi traghetto commissionate da Grandi Navi Veloci in Cina, arriverà a Genova e a inizio giugno entrerà a far parte della compagnia genovese controllata dal gruppo MSC operando sulla rotta fra Genova e la Sicilia. Chiosando il titolo di un famoso film interpretato da Arnold Schwarzenegger e Danny De Vito, il traghetto Polaris, entrato a sua volta in servizio a gennaio scorso sulla linea Genova-Sicilia, e l’ Orion, consegnato due giorni fa dai cantieri Guangzhou Shipyard International (Gsi), potrebbero essere definiti “gemelli diversi”. Con una modifica strutturale concentrata in particolare nella parte poppiera, il traghetto Orion ha infatti una capacità di trasporto in cabina quasi doppia assicurata da 440 cabine, contro le 200 dell’unità gemella.
Le due navi che, essendo destinate a un servizio mediterraneo, non rischiano di incorrere nelle sanzioni previste nei porti Usa per le navi made in China, sono invece davvero gemelle nello standard di tecnologia avanzata mirata in particolare ad abbattere l’impatto ambientale.
La Orion, che lascerà la Cina, il 30 aprile prossimo, ha una stazza lorda è di 52mila tonnellate. Gnv Orion è lunga 218 metri, larga di 29,60 metri e raggiunge una velocità massima di 25 nodi. Gnv Orion potrà ospitare 1.700 passeggeri in 433 cabine e trasportare fino a 3.080 metri lineari di carico.
Come la gemella Polaris è in grado di abbattere di oltre il 30% le emissioni di Co2 per carico trasportabile rispetto alle altre unità attualmente in flotta, a loro volta oggetto di un intervento di refitting del valore di circa 25 milioni. Le quattro navi commissionate in Cina avrebbero un costo complessivo di circa 600 milioni di dollari: la terza, grazie a una accelerazione nei tempi di costruzione, dovrebbe essere consegnata a dicembre e la quarta a gennaio 2026.
Tutte e quattro le nuove unità in costruzione, sono predisposte per il cold ironing, una tecnologia che consente la connessione alla rete elettrica in banchina, riducendo significativamente le emissioni e migliorando la qualità dell’aria e dell’ambiente sonoro locale. Sono dotate di sistemi avanzati di riduzione delle emissioni, tra cui impianti di pulizia dei gas di scarico (Egcs) e riduzione catalitica selettiva (Scr), conformi ai requisiti Imo Tier III.
GNV, che anni addietro aveva acquistato le prime cruise-ferry, progettate dall’armatore Aldo Grimaldi, conferma con le quattro unità cinesi, la propensione verso l’innovazione, gemellata a standard qualitativi a bordo che la flotta di traghetti spesso molto datati, operativa in Mediterraneo, non può garantire.
Per la compagnia di navi traghetto del gruppo Msc è in atto anche un riposizionamento globale sul Mediterraneo, già sfociato nell’apertura di una nuova linea per l’Algeria GNV, un mercato scelto per le significative potenzialità di crescita, in particolare per il trasporto passeggeri. Alla programmazione 2025 la Compagnia aggiungerà, a partire dal 3 giugno e fino al 30 settembre, due collegamenti settimanali per l’Algeria: dal porto francese di Sète ad Algeri e da Sète a Bejaia, con una frequenza settimanale. GNV opera già su Tunisia, Marocco, Baleari.