Voglio dedicare il mio editoriale ad un argomento di cui, come al solito, non fotte un cazzo a nessuno, però lo voglio usare come grimaldello. Mi riferisco alla vicenda personale che riguarda Fabio Fazio che, a suon di milioni, è passato dalla Rai ad un gruppo privato di proprietà americana.
Bisognerebbe dire e ‘sti grandissimi c***, però gli intellettuali ed i giornali si sono mobilitati. Di fronte al passaggio di Fazio ad una televisione privata, pagato giustamente fior di milioni, c’è del vittimismo: “Politica ingorda, ecco perché ho lasciato la Rai”, “La politica si sente legittimata dal risultato elettorale a comportarsi da proprietaria nei confronti della cosa pubblica”. Ora io dico amici miei, per anni e anni la sinistra ha occupato la Rai e adesso frignano. Tutti hanno occupato la Rai, sinistra, destra e centro. Hanno fatto la stessa cosa identica e adesso si lamentano. A me la politica fa orrore quando occupa posti pubblici. Non andrei mai alla Rai. A me fa orrore gente che piazza persone a spese nostre. Un po’ di decenza. Alla sinistra che parla di occupazione della Rai dico: quando eravate al potere voi, avete fatto carne di porco della Rai perché siete come gli altri. E anche la destra fa la stessa cosa: occupa, occupa e occupa. Siete uguali, identici. Dunque non fate le vittime, non difendete l’indifendibile.
Seconda cosa, vorrei rivolgere una domanda al dottor Urbano Cairo, che è l’organizzatore del Giro d’Italia. Personalmente adoro il dottor Cairo, è un grande imprenditore ed un grande proprietario di televisioni e giornali, ma deve rispondere a questa domanda: come si fa a organizzare un Giro d’Italia in cui si prevedono ancora i tamponi per il Covid? Hanno cacciato la maglia rosa, che aveva pure vinto una tappa e dunque non era moribondo, a causa del Covid. Ma ancora i tamponi fate? Ma siete pazzi! Persino l’Oms ha decretato l’uscita dalla pandemia. Per carità, a me non frega nulla perché è una cosa privata, ma davvero volete far fallire il Giro d’Italia cacciando le persone per Covid? Torna addirittura l’obbligo di mascherina nelle aree in cui i corridori entrano a contatto con altre persone. Siete malati!
Giuseppe Cruciani, 16 Maggio 2023
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