Cronaca

Firenze, crollo al cantiere Esselunga: in 4 ancora sotto le macerie

Tragedia sul lavoro. Due morti e tre feriti. Si cercano ancora i dispersi. Marina Caprotti: “Siamo sconvolti”. Ed Esselunga chiude tutti i negozi fiorentini

Firenze crollo

Questa mattina, Firenze è stata teatro di un tragico incidente che ha visto coinvolti numerosi lavoratori in un cantiere edile situato nella parte settentrionale della città, in via Mariti. La tragedia si è consumata quando una delle travi portanti di una struttura in fase di costruzione ha ceduto, causando il crollo del solaio di un edificio prefabbricato, stando a quanto riferito dalle autorità presenti sul posto.

Durante la giornata, un massiccio intervento di soccorso è stato portato avanti da vigili del fuoco, personale sanitario del 118 e forze dell’ordine. Il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, si è recato sul posto e ha annunciato sui social la presenza di almeno 8 persone coinvolte nell’accaduto. “Dobbiamo sempre essere più incalzanti sui controlli – ha detto Giani – Occorre che, quando si entra in questi ambienti ci siano tutte le condizioni di sicurezza. Ritengo che questa sia una ulteriore tragedia che purtroppo costella cantieri che vengono monitorati. Non è possibile, c’erano una cinquantina di persone in cantiere: già che siano 8 è un fatto limitativo. Nella strada a latere, c’è un pullman di bambini che, quando è avvenuta la tragedia era lì: è stato un miracolo che il crollo non si sia riversato all’esterno. Il pulmino è ancora lì e i bambini sono stati portati via”.

Secondo le prime testimonianze raccolte, crollata la trave al quarto piano sarebbe venuto giù il terzo solaio che si sarebbe abbattuto sul secondo e avrebbe poi travolto il primo. Tra le macerie, i soccorritori sono riusciti a salvare tre lavoratori, di cui due, tuttavia, sono stati trasferiti in condizioni critiche all’ospedale di Careggi. Alle 17.30 la situazione è ancora in fase di evoluzione:  “I quattro operai dispersi devono ancora essere individuati – ha detto il dirigente nazionale dei Vigili del Fuoco, Luca Cari – Al momento confermiamo un operaio morto estratto dalle macerie. Le operazioni sono complesse visto l’alto cumulo di macerie accumulatesi”. Si teme che i dispersi si trovino nel piano seminterrato.

Il sito del disastro era destinato a diventare una nuova filiale del rinomato supermercato Esselunga. Marina Caprotti, presidente di Esselunga dichiara: “Esprimiamo profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime del gravissimo incidente nel cantiere di via Mariti a Firenze. Siamo sconvolti per quanto avvenuto. Il cantiere in costruzione era affidato in appalto a una società terza e siamo a disposizione delle autorità per contribuire a chiarire la dinamica di quanto accaduto e per qualsiasi esigenza. In segno di lutto nel pomeriggio i negozi Esselunga della città di Firenze verranno chiusi”.

Intanto la procura di Firenze ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo e crollo colposo. Il cantiere è stato posto sotto sequestro.

L’eco dell’incidente ha rapidamente raggiunto le autorità a tutti i livelli. “Dolore e sgomento per la tragedia al cantiere del nuovo supermercato – ha scritto il sindaco di Firenze Dario Nardella su X – Seguiamo costantemente la situazione. Esprimo a nome mio e del Comune cordoglio per le vittime e ringrazio tutti i soccorritori in azione. In attesa di aggiornamenti sugli altri operai coinvolti”. In segno di cordoglio e vicinanza alle famiglie colpite, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha esternato il proprio dolore attraverso i canali social, lodando l’impegno delle squadre di soccorso e seguendo con apprensione lo sviluppo degli eventi. Analogamente, Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha richiesto un minuto di silenzio durante un convegno, sottolineando l’importanza cruciale della sicurezza sul lavoro, descritta come una vera e propria emergenza nazionale.

Articolo in aggiornamento