Commenti all'articolo Fumo bandito? La Milano di Sala è una prigione
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42 Commenti
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Salvo
14 Febbraio 2021, 11:26 11:26
Troppe restrizioni non è più democrazia, non mi divulgo, ho detto tutto! Dico solamente se non é democrazia, che cos’è allora? Dove stiamo andando a finire?
paolospicchidi@
29 Gennaio 2021, 9:02 9:02
Certo che ci vuole una grande capacità di fare grandi salti carpiati all’indietro per accorgersi e urlare aiuto aiuto guardate il cattivo sindaco rosso e dittatore Sala ci vieta di poter fumare per strada e poi magari schierarsi tra quelli che sono contrari al testamento biologico, alle unioni civili, dall’introduzione del reato di tortura, al divorzio breve, all’aborto, alla legalizzazione delle droghe leggere ecc.
E mentre il fumo in strada magari ad una fermata del pullman può riguardare le persone vicino non vedo come possa riguardare altri, il divorzio breve, Il testamento biologico, la legalizzazione delle droghe leggere ecc
Luca Gaggioli
28 Gennaio 2021, 22:04 22:04
Caro NIcola, perdonami se mi prendo la libertà di darti del “tu”, ma sono sempre così d’accordo che te che mi viene naturale considerarti un po’ come un caro amico, spero tu ( o se preferisci “lei”) non me ne voglia.
Come dicevo, anche questa volta sono d’accordo con te. Questa iperbolica decisione da parte “del Sala” and company, se non fosse grave, sarebbe quasi comica se paragonata alle lotte fatte da questi post cattocuministi, ovvero radical chic, che fino a l’altro ieri si battevano per la liberazione delle cosiddette droghe leggere.
Purtroppo, come acutamente evidenzi tu, la situazione è grave, anche perchè risulta fin troppo facile paragonare quello che sta succedendo ad altre situazioni descritte tanti anni fa in un orrendo testo che fu il preludio del disastro della seconda guerra mondiale: “Il metodo più efficace per prendere il controllo dei popoli e dominarli del tutto e quello di sottrarre un pezzettino della loro libertà ogni volta, così da erodere i diritti attraverso migliaia di piccole e quasi impercettibili riduzioni. In questo modo, la gente non si accorgerà che diritti e libertà sono stati rimossi fino a quando sarà oltrepassato il punto in cui tali cambiamenti non possono essere invertiti…”
Cit.Adolf Hitler, Mein Kampf
Laval
28 Gennaio 2021, 19:37 19:37
Risposta a Sergio Endrigo.
Non sono mai stato a favore del proibizionismo.
Elena
28 Gennaio 2021, 19:04 19:04
Sono perfettamente d’accordo anche perché ormai godiamo solo di divieti e sinceramente ne ho pieni i c……
paolospicchidi@
28 Gennaio 2021, 18:28 18:28
Da ex fumatore ricordo la Legge Berlusconi/Sirchia che proibi` il fumo nei locali pubblici e quindi tolse il piacere di una bella fumatina, dopo una bella mangiatina e bevutina ad accompagnare una bella chiaccherata e un buon caffe` tra amici…si alzarono proteste a dx e a manca, il successore di Sirchia, Francesco Storace di AN cerco di rimettere indietro le lancette dell’orologio senza successo. E adesso a nessuno passerebbe per la mente di farlo. E ` anche vero che i locali soprattutto in inverno diventavano delle camere a gas per tutti, fumatori e no, adulti e bambini, sani e asmatici… Quindi a quella libertà di fumare che e` venuta a mancare io sono favorevole in ragione del fatto che i locali pubblici diventavano delle camere a gas per tutti con vestiti dal puzzo terrificante (questo lo dico da non fumatore di oggi). Ma atteso che il fumo fa male… E` altrettanto vero che tante altre cose fanno male ma sono piacevoli per molti… Proibiamo tutto? Anche all’aperto, appartati, a casa propria… il fumo uccide? E allora? Io sono contrario a questa proibizione sono favorevole a che uno possa farsi il piacere che gli pare senza danneggiare gli altri, fumo, droghe, sesso e rock and roll… Legalizzate. Poi io preferisco un libro una pizza e un buon bicchiere di vino… Ma… Leggi il resto »
Troppe restrizioni non è più democrazia, non mi divulgo, ho detto tutto! Dico solamente se non é democrazia, che cos’è allora? Dove stiamo andando a finire?
Certo che ci vuole una grande capacità di fare grandi salti carpiati all’indietro per accorgersi e urlare aiuto aiuto guardate il cattivo sindaco rosso e dittatore Sala ci vieta di poter fumare per strada e poi magari schierarsi tra quelli che sono contrari al testamento biologico, alle unioni civili, dall’introduzione del reato di tortura, al divorzio breve, all’aborto, alla legalizzazione delle droghe leggere ecc.
E mentre il fumo in strada magari ad una fermata del pullman può riguardare le persone vicino non vedo come possa riguardare altri, il divorzio breve, Il testamento biologico, la legalizzazione delle droghe leggere ecc
Caro NIcola, perdonami se mi prendo la libertà di darti del “tu”, ma sono sempre così d’accordo che te che mi viene naturale considerarti un po’ come un caro amico, spero tu ( o se preferisci “lei”) non me ne voglia.
Come dicevo, anche questa volta sono d’accordo con te. Questa iperbolica decisione da parte “del Sala” and company, se non fosse grave, sarebbe quasi comica se paragonata alle lotte fatte da questi post cattocuministi, ovvero radical chic, che fino a l’altro ieri si battevano per la liberazione delle cosiddette droghe leggere.
Purtroppo, come acutamente evidenzi tu, la situazione è grave, anche perchè risulta fin troppo facile paragonare quello che sta succedendo ad altre situazioni descritte tanti anni fa in un orrendo testo che fu il preludio del disastro della seconda guerra mondiale: “Il metodo più efficace per prendere il controllo dei popoli e dominarli del tutto e quello di sottrarre un pezzettino della loro libertà ogni volta, così da erodere i diritti attraverso migliaia di piccole e quasi impercettibili riduzioni. In questo modo, la gente non si accorgerà che diritti e libertà sono stati rimossi fino a quando sarà oltrepassato il punto in cui tali cambiamenti non possono essere invertiti…”
Cit.Adolf Hitler, Mein Kampf
Risposta a Sergio Endrigo.
Non sono mai stato a favore del proibizionismo.
Sono perfettamente d’accordo anche perché ormai godiamo solo di divieti e sinceramente ne ho pieni i c……
Da ex fumatore ricordo la Legge Berlusconi/Sirchia che proibi` il fumo nei locali pubblici e quindi tolse il piacere di una bella fumatina, dopo una bella mangiatina e bevutina ad accompagnare una bella chiaccherata e un buon caffe` tra amici…si alzarono proteste a dx e a manca, il successore di Sirchia, Francesco Storace di AN cerco di rimettere indietro le lancette dell’orologio senza successo. E adesso a nessuno passerebbe per la mente di farlo. E ` anche vero che i locali soprattutto in inverno diventavano delle camere a gas per tutti, fumatori e no, adulti e bambini, sani e asmatici… Quindi a quella libertà di fumare che e` venuta a mancare io sono favorevole in ragione del fatto che i locali pubblici diventavano delle camere a gas per tutti con vestiti dal puzzo terrificante (questo lo dico da non fumatore di oggi). Ma atteso che il fumo fa male… E` altrettanto vero che tante altre cose fanno male ma sono piacevoli per molti… Proibiamo tutto? Anche all’aperto, appartati, a casa propria… il fumo uccide? E allora? Io sono contrario a questa proibizione sono favorevole a che uno possa farsi il piacere che gli pare senza danneggiare gli altri, fumo, droghe, sesso e rock and roll… Legalizzate. Poi io preferisco un libro una pizza e un buon bicchiere di vino… Ma… Leggi il resto »