Commenti all'articolo Gas, l’esperto spiega perché il price cap “confonde solo le idee”
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mauriziogiuntoli
19 Ottobre 2022, 16:04 16:04
Ieri sera a 4Repubblica il ministro Cingolani ha detto che il gas russo è stato rimpiazzato completamente, in Italia ed in Europa. Prezzi più alti ma il gas ci dovrebbe essere. Allo stato gassoso e liquido. Dunque? Tutto a posto. In giro per il mondo dicono di no, dicono che il gas mancherà, che non ce n’è e che la Russia sa già con chi sostituirci. Le bollette son quel che sono, il governo è costretto ad intervenire come altri han già fatto. Le imprese chiudono in mancanza di soldi per saldare le bollette. Ho il timore che qualcuno non la racconti giusta.
barbara
18 Ottobre 2022, 21:41 21:41
Mi sembra che dovrebbe essere alla portata di chiunque, esperto o no, che il prezzo lo stabilisce l’acqua alla gola: se ce l’ha chi vende, il prezzo lo decide il compratore, se ce l’ha chi compra, il prezzo lo decide il venditore. Ora, una volta stabilito che Putin è cattivo e da lui non compriamo più niente e lui vende a Cina India eccetera, chi è che ha l’acqua alla gola?
barbara 1
18 Ottobre 2022, 21:40 21:40
Mi sembra che dovrebbe essere alla portata di chiunque, esperto o no, che il prezzo lo stabilisce l’acqua alla gola: se ce l’ha chi vende, il prezzo lo decide il compratore, se ce l’ha chi compra, il prezzo lo decide il venditore. Ora, una volta stabilito che Putin è cattivo e da lui non compriamo più niente e lui vende a Cina India eccetera, chi è che ha l’acqua alla gola?
Carlo Ceni
18 Ottobre 2022, 19:58 19:58
” Il prezzo è il risultato della domanda e dell’offerta “. E ci voleva un esperto per dire questo. Ma che se ne andassero a farsi fottere sto branco di deficienti analfabeti, eletti non si sa come, da chi manco sanno a chi affidano le loro vite e quella delle proprie famiglie. Poi parlano di democrazia dove tutti fanno danni e nessuno è responsabile. Meglio una dittatura, quella palese, si intende, almeno il Mussolini di turno, se le cose vanno male, finisce impiccato a testa in giù su una pubblica piazza e si guarda bene, o almeno dovrebbe farlo, di fare certi errori.
Gianluca
18 Ottobre 2022, 19:53 19:53
Quest’anno lo stato italiano ha tagliato il traguardo dei 1000 miliardi di spesa pubblica. Negli ultimi 20 anni la spesa dello stato (cioè la ricchezza privata sequestrata e bruciata da Roma) è praticamente raddoppiata. E in tutto ciò ci fanno credere che su 1000 miliardi di spesa non si trovano 25 miliardi per tagliare le accise sull’energia e la benzina.
Carl
18 Ottobre 2022, 18:11 18:11
” Se vuoi ridurlo, devi intervenire sui fondamentali: aumentare la produzione europea e ridurre i consumi”
Ma che sorpresa: diminuire la domanda e/o aumentare l’offerta. Ci volela un super esperto per enunciare una soluzione così brillante….
Ieri sera a 4Repubblica il ministro Cingolani ha detto che il gas russo è stato rimpiazzato completamente, in Italia ed in Europa. Prezzi più alti ma il gas ci dovrebbe essere. Allo stato gassoso e liquido. Dunque? Tutto a posto. In giro per il mondo dicono di no, dicono che il gas mancherà, che non ce n’è e che la Russia sa già con chi sostituirci. Le bollette son quel che sono, il governo è costretto ad intervenire come altri han già fatto. Le imprese chiudono in mancanza di soldi per saldare le bollette. Ho il timore che qualcuno non la racconti giusta.
Mi sembra che dovrebbe essere alla portata di chiunque, esperto o no, che il prezzo lo stabilisce l’acqua alla gola: se ce l’ha chi vende, il prezzo lo decide il compratore, se ce l’ha chi compra, il prezzo lo decide il venditore. Ora, una volta stabilito che Putin è cattivo e da lui non compriamo più niente e lui vende a Cina India eccetera, chi è che ha l’acqua alla gola?
Mi sembra che dovrebbe essere alla portata di chiunque, esperto o no, che il prezzo lo stabilisce l’acqua alla gola: se ce l’ha chi vende, il prezzo lo decide il compratore, se ce l’ha chi compra, il prezzo lo decide il venditore. Ora, una volta stabilito che Putin è cattivo e da lui non compriamo più niente e lui vende a Cina India eccetera, chi è che ha l’acqua alla gola?
” Il prezzo è il risultato della domanda e dell’offerta “. E ci voleva un esperto per dire questo. Ma che se ne andassero a farsi fottere sto branco di deficienti analfabeti, eletti non si sa come, da chi manco sanno a chi affidano le loro vite e quella delle proprie famiglie. Poi parlano di democrazia dove tutti fanno danni e nessuno è responsabile. Meglio una dittatura, quella palese, si intende, almeno il Mussolini di turno, se le cose vanno male, finisce impiccato a testa in giù su una pubblica piazza e si guarda bene, o almeno dovrebbe farlo, di fare certi errori.
Quest’anno lo stato italiano ha tagliato il traguardo dei 1000 miliardi di spesa pubblica. Negli ultimi 20 anni la spesa dello stato (cioè la ricchezza privata sequestrata e bruciata da Roma) è praticamente raddoppiata. E in tutto ciò ci fanno credere che su 1000 miliardi di spesa non si trovano 25 miliardi per tagliare le accise sull’energia e la benzina.
” Se vuoi ridurlo, devi intervenire sui fondamentali: aumentare la produzione europea e ridurre i consumi”
Ma che sorpresa: diminuire la domanda e/o aumentare l’offerta. Ci volela un super esperto per enunciare una soluzione così brillante….