Sempre al lavoro per garantire la sicurezza di chi viaggia in treno e migliorarne l’infrastruttura, anche nel pieno dell’estate. Sono gli operai e i tecnici dei cantieri ferroviari, impegnati a garantire da nord a sud del Paese la manutenzione, il potenziamento e la realizzazione di binari, linee elettriche e sistemi di segnalamento. Si tratta di cantieri che procedono a ritmo serrato, giorno e notte, lavori grandi e piccoli che stanno trasformando la mobilità delle persone e la logistica delle merci nell’ottica di un trasporto sempre più integrato e amico dell’ambiente.
Un investimento sul domani
L’obiettivo del Gruppo Fs, guidato dall’ad Stefano Donnarumma, è infatti quello di assicurare la migliore capacità di connessione lungo l’intero Stivale, così da valorizzarne le particolarità territoriali e rendere il treno la modalità di trasporto preferita grazie a un’offerta il più possibile omogenea. Insomma, i lavori in corso rappresentano un investimento sul domani: basta pensare a come l’Alta Velocità ha già “accorciato” il Paese, avvicinando i cittadini e cambiandone le abitudini sia lavorative sia di vita. A tutto beneficio del Pil e dell’ambiente, visto che il treno è il mezzo di trasporto collettivo più green ed è ormai preferito sempre più spesso ad aereo o auto privata. Certo, qualche interruzione alla circolazione durate l’estate è sostanzialmente inevitabile, ma nella maggior parte dei casi Trenitalia (Gruppo FS) ha attivato servizi di bus sostitutivi proprio per garantire la mobilità dei viaggiatori; non solo nelle zone interessate e a maggior impatto è stata potenziata l’assistenza in presenza e da remoto, con supporto e informazioni dedicate.
Il sistema nervoso del Paese
Con i suoi 17mila chilometri la rete ferroviaria nazionale si innerva in modo capillare in tutto il Paese e costituisce un fitto tessuto connettivo tra piccoli e grandi centri. Sono oltre 2mila i punti di accesso a servizio dei viaggiatori per il network del Trasporto pubblico locale, probabilmente il segmento di trasporto di Ferrovie che più incide sulla qualità della vita delle persone. Ecco perché è proprio qui che il Gruppo Fs ha concentrato il massimo sforzo produttivo, anche in termini di puntualità e frequenza dei mezzi, nonché della loro accessibilità. Il tutto unito a stazioni confortevoli – in Italia sono oltre 2mila – vivibili e sviluppate con un’ottica intermodale, quindi curando le connessioni verso porti e aeroporti, così come la sistemazione dei piazzali antistanti che ospitano taxi e mezzi in sharing.
Sicurezza e innovazione al primo posto
Mentre i treni continuano a correre sui binari e i cantieri procedono, il Gruppo FS e le sue società operative sono impegnate nella prevenzione dei rischi e a promuovere una cultura della sicurezza, sia all’interno dell’azienda grazie alle avanzate tecnologie impiegate e al presidio umano a bordo e a terra, sia lungo l’intera catena dei fornitori. L’innovazione tecnologica è quindi una delle assolute priorità del Gruppo Fs, così da accompagnare e anticipare l’evoluzione infrastrutturale necessaria al Paese.
Attenzione alle interruzioni dovute ai cantieri
Vediamo ora cosa sta accadendo in alcuni maxi-cantieri. La linea ad Alta velocità Milano-Bologna subirà alcune interruzioni per permettere il rinnovo di sei deviatoi: gli interventi avranno luogo dal 12 al 18 agosto, grazie all’impegno sia dei tecnici di Rete ferroviaria italiana (Rfi) sia di personale delle imprese esecutrici. Su questo tratto di rete circolano quasi 200 treni al giorno e i cantieri valgono complessivamente 5 milioni di investimenti. Proseguono inoltre i lavori di potenziamento della linea convenzionale Bologna-Prato, finalizzati a garantire il collegamento dei porti dell’area logistica costiera toscana e del sistema logistico e portuale emiliano-romagnolo con il centro e il nord dell’Europa. In sintesi, grazie a FS il cantiere del futuro avanza.
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