Commenti all'articolo I cinesi ci rivendono il gas russo (e noi ci stiamo rovinando)
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92 Commenti
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Ivan Cardillo
11 Settembre 2022, 13:02 13:02
Le aziende cinesi hanno iniziato a muoversi subito dopo le sanzioni, cercando ingenti capitali (anche nei paesi sanzionatori) per aumentare la flotta.
giuseppe
11 Settembre 2022, 12:23 12:23
Ma cosa continuate a piangere, io passo tutte le sere verso le 19 e tutti i dehors sono strapieni di gente a fare l’apericena con calicioni pieni di qualsiasi ingrediente. Penso anche come nei navigli di Milano, giovani che se strafregano se poi non hanno soldi per riscaldarsi per il caro bollette. I ricchi hanno…ce li hai anche tu basta contenersi nelle spese superflue, abituati come sempre vivere come se si fosse ricchi, come se non arrivassero i tempi peggiori.
Federico
10 Settembre 2022, 15:28 15:28
Quello che sanno fare i grandi Economisti Europei.
Biagio Morabito
10 Settembre 2022, 7:45 7:45
L’NLG russo ma anche qatariano o USA che compriamo tramite Cina e che quest’ultima ci gira perchè la sua economia essendo in frenata, al momento non nè necessita, è poca cosa rispetto ai consumi europei.
Riguardo alle intenzioni russe di aumentare la produzione di LNG, gia presenti prima della rottura con l’ Occidente, sarà interessante vedere come faranno adesso che le società occidentali come la General Electric, causa le sanzioni, hanno abbandonato il paese
Flavio Pantarotto
9 Settembre 2022, 23:55 23:55
I parametri di Maastricht esigevano un rapporto debito/PIL entro il 60%.
L’Italia all’epoca navigava intorno al 126%.
Per entrare nella “moneta unica” che ci avrebbe permesso di “guadagnare come se avessimo lavorato un giorno in più” suppongo siano state firmate cambiali a vent’anni per centinaia di miliardi di euro.
Firmate Prrrrrrrodi, Ciampi (R.I.P.) e Drrrrrraghi.
Ora quelle cambiali vanno all’incasso, od in protesto; è la prassi.
Chi ha incautamente garantito per il nostro debito oggi batte cassa,
ed ha le sue ragioni.
Mi piacerebbe venissero pubblicate, nero su bianco.
Chi ne avrà il coraggio?
Marco f
9 Settembre 2022, 22:03 22:03
Cos’altro resta da dire?
Buon nuovo ordine mondiale a tutti
Le aziende cinesi hanno iniziato a muoversi subito dopo le sanzioni, cercando ingenti capitali (anche nei paesi sanzionatori) per aumentare la flotta.
Ma cosa continuate a piangere, io passo tutte le sere verso le 19 e tutti i dehors sono strapieni di gente a fare l’apericena con calicioni pieni di qualsiasi ingrediente. Penso anche come nei navigli di Milano, giovani che se strafregano se poi non hanno soldi per riscaldarsi per il caro bollette. I ricchi hanno…ce li hai anche tu basta contenersi nelle spese superflue, abituati come sempre vivere come se si fosse ricchi, come se non arrivassero i tempi peggiori.
Quello che sanno fare i grandi Economisti Europei.
L’NLG russo ma anche qatariano o USA che compriamo tramite Cina e che quest’ultima ci gira perchè la sua economia essendo in frenata, al momento non nè necessita, è poca cosa rispetto ai consumi europei.
Riguardo alle intenzioni russe di aumentare la produzione di LNG, gia presenti prima della rottura con l’ Occidente, sarà interessante vedere come faranno adesso che le società occidentali come la General Electric, causa le sanzioni, hanno abbandonato il paese
I parametri di Maastricht esigevano un rapporto debito/PIL entro il 60%.
L’Italia all’epoca navigava intorno al 126%.
Per entrare nella “moneta unica” che ci avrebbe permesso di “guadagnare come se avessimo lavorato un giorno in più” suppongo siano state firmate cambiali a vent’anni per centinaia di miliardi di euro.
Firmate Prrrrrrrodi, Ciampi (R.I.P.) e Drrrrrraghi.
Ora quelle cambiali vanno all’incasso, od in protesto; è la prassi.
Chi ha incautamente garantito per il nostro debito oggi batte cassa,
ed ha le sue ragioni.
Mi piacerebbe venissero pubblicate, nero su bianco.
Chi ne avrà il coraggio?
Cos’altro resta da dire?
Buon nuovo ordine mondiale a tutti