In tema di gozzoviglie partitocratiche, l’unica differenza tra destra e sinistra e che quest’ultima non rinuncia, né si vergogna a farci la morale.
Matteo
27 Luglio 2020 12:09
“Sul governatore Fontana si continua a fare il linciaggio mediatico con il solito Corriere della Sera in prima fila, con qualche spruzzo anche a Gallera che per Il Fatto non può neanche farsi una foto in barca.” Parole di Porro…
Rosa
26 Luglio 2020 10:39
Non poteva credere come trattava i camerieri? Tardi è arrivato tardi! Già Califano, il califfo, lo disse: e lo disse negli anni 70! In sostanza il PCi non è mai stato rigoroso etc: il PCI ha avuto solo la frtuna che non c’era la tecnologia di oggi. Ex fructibus cognettis eos
Davide V8
25 Luglio 2020 19:10
Ennesimo esempio, dopo Vespa/Zaia/Emiliano, di come la politica e la pubblica amministrazione concepiscano la società ed i rapporti tra sè stessi e le persone normali: padroni vs sudditi. Loro possono fare come gli pare, i sudditi devono invece subire ogni genere di vessazione, di limitazione della libertà, con tanto di predica “rigorista” su quanto siano irresponsabili, e quindi su quanto sia giusto controllarli e punirli duramente. – Gli avvenimenti di questo periodo portano sempre lì: si tratti di politici (di ogni livello, ruolo e colore), di magistrati, di forze dell’ordine, di burocrati sovranazionali, di “scienziati” (lol), è sempre più chiara la distruzione dell’ordine liberale (in cui le persone non sono alla mercè dei capricci di altre, perchè sono *libere* da esse), ed il trionfo della prevaricazione attuata col tramite del dio stato. Il tutto ammantato da ipocrisia, falsità, malafede apparentemente senza limiti. E’ il nuovo medioevo, coi nuovi feudatari ed i nuovi servi. – Il messaggio è chiaro: la soluzione si chiama *liberalismo*, cioè togliere potere a tutta questa feccia, che non deve poter disporre della libertà degli altri.
In tema di gozzoviglie partitocratiche, l’unica differenza tra destra e sinistra e che quest’ultima non rinuncia, né si vergogna a farci la morale.
“Sul governatore Fontana si continua a fare il linciaggio mediatico con il solito Corriere della Sera in prima fila, con qualche spruzzo anche a Gallera che per Il Fatto non può neanche farsi una foto in barca.”
Parole di Porro…
Non poteva credere come trattava i camerieri?
Tardi è arrivato tardi!
Già Califano, il califfo, lo disse: e lo disse negli anni 70!
In sostanza il PCi non è mai stato rigoroso etc: il PCI ha avuto solo la frtuna che non c’era la tecnologia di oggi.
Ex fructibus cognettis eos
Ennesimo esempio, dopo Vespa/Zaia/Emiliano, di come la politica e la pubblica amministrazione concepiscano la società ed i rapporti tra sè stessi e le persone normali:
padroni vs sudditi.
Loro possono fare come gli pare, i sudditi devono invece subire ogni genere di vessazione, di limitazione della libertà, con tanto di predica “rigorista” su quanto siano irresponsabili, e quindi su quanto sia giusto controllarli e punirli duramente.
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Gli avvenimenti di questo periodo portano sempre lì: si tratti di politici (di ogni livello, ruolo e colore), di magistrati, di forze dell’ordine, di burocrati sovranazionali, di “scienziati” (lol), è sempre più chiara la distruzione dell’ordine liberale (in cui le persone non sono alla mercè dei capricci di altre, perchè sono *libere* da esse), ed il trionfo della prevaricazione attuata col tramite del dio stato.
Il tutto ammantato da ipocrisia, falsità, malafede apparentemente senza limiti.
E’ il nuovo medioevo, coi nuovi feudatari ed i nuovi servi.
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Il messaggio è chiaro: la soluzione si chiama *liberalismo*, cioè togliere potere a tutta questa feccia, che non deve poter disporre della libertà degli altri.