Nell’ultima puntata della Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha acceso il dibattito su due temi principali: i recenti episodi di manifestazioni pro-Palestina in Italia e la polemica che ha coinvolto la squadra femminile dell’Arsenal in Inghilterra.
“Allora ragazzi – ha esordito Cruciani – qualcuno ha evitato di parlare di una cosa molto grave che è accaduta in questi giorni terribili in cui l’Italia è funestata da manifestazioni. Io sono per la libertà di manifestazione, per carità. Non interrompere nulla, non fare nulla, non impedire alcuna manifestazione. Ma qualcuno ha trascurato un cartello durante un corteo pro-Palestina, praticamente pro-Hamas visto quello che hanno detto negli slogan: c’era una signora tutta bardata di nero, che ha alzato la seguente scritta: ‘Rivedrete Hitler all’inferno‘. Riferito ovviamente agli ebrei, agli israeliani. Perché questa signora qui non è stata individuata? Ma soprattutto, perché questa signora qui non è stata presa a pedate nel culo dai partecipanti a quella manifestazione? Perché evidentemente i partecipanti a quella manifestazione se ne fottevano di questa gravità, se ne fottevano del cartello”.
Sulla polemica riguardante la squadra femminile dell’Arsenal, Cruciani ha commentato: “C’è una piccola polemica che riguarda l’Inghilterra e in particolare la squadra di calcio dell’Arsenal femminile. C’è un gruppo di femministe che dice che è una vergogna il fatto che non ci sia nessuna calciatrice di colore o asiatica all’interno di una squadra. Il bello è che questi rispondono pure. Ma andate a fare in cul*! Ma chi se ne fotte se l’Arsenal è una squadra di calcio femminile tutta bianca? Saranno le migliori, non le hanno scelte in quanto bianche. Che caz** siamo? Nel Sudafrica dell’Apartheid?”.