Zanzara tigre

“Lasciatemi in pace, vi prego”. Il disperato appello di Cruciani

L’editoriale del conduttore della Zanzara: il caso Onana e le critiche rivolte a La Russa

La Zanzara 28 ottobre 2023 porro

Nell’ultima puntata della Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha espresso forti critiche riguardo all’interpretazione politicamente corretta di alcuni avvenimenti recenti. Ha iniziato proclamando: “Lasciateci in pace, vi prego. Non ci rompete più le palle. Lasciateci in pace. Lasciate libere le persone di esprimersi come vogliono, soprattutto quando ci si riferisce agli amici”.

Cruciani ha quindi parlato della controversia su un giocatore di calcio che ha postato l’immagine di un gorilla accostata al portiere del Manchester ed ex Inter, Onana. “Rischia una squalifica – ha commentato Cruciani – Eppure lo stesso portiere ha detto: ‘So perfettamente cosa voleva dire il mio compagno, forza e potenza, non è che l’immagine del gorilla sia per forza da riferire a un’immagine razzista della scimmia nera’”.

Il conduttore di Radio24 ha poi espresso la sua irritazione per le critiche rivolte a La Russa, colpevole, secondo alcuni, di aver utilizzato un termine offensivo riferendosi a una deputata albanese. “Hanno rotto le palle pure al povero La Russa, che sbagliandosi si è rivolto a una deputata albanese dicendo ‘chiamatemi l’albanese’, ma perché non si ricordava il nome, non perché voleva dire ‘chiamatemi quella rincoglionita dell’albanese’. Ma guarda è incredibile, siete pazzeschi”, ha affermato Cruciani.

Il conduttore ha poi criticato le dichiarazioni di un imam di Bologna che, in un programma televisivo, ha definito gli israeliani “terroristi ingannatori“. “Ma noi siamo talmente democratici – ha attaccato Cruciani – che permettiamo a un signore imam che probabilmente anche italiano, credo che abbia il passaporto italiano, cittadinanza italiana, di dire questa enorme minchiata, enorme cazzata che sfiora l’antisemitismo, perché dire che gli israeliani sono ingannatori, che cosa di cosa parliamo?”.

Per concludere, il conduttore ha ironizzato sulle recenti rivelazioni dell’attore Pierfrancesco Favino riguardo una sua precedente esperienza omosessuale. “Terza cosa, terza cosa della serie sti grandissimi cazzi, dobbiamo apprendere che il signor Favino, un grande attore italiano, ha avuto un’esperienza omosessuale, dice non carnale, ma noi se Favino ha avuto un’esperienza omosessuale o no, ma che cosa cazzo ce ne frega?”.