Commenti all'articolo L’eterna bugia del comunismo “all’italiana”
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36 Commenti
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Maurizzzio
27 Gennaio 2024, 16:41 16:41
Hanno ragione. Se in Italia ci fosse stato il comunismo “alla sovietica” BR e altri compagni che sbagliavano sarebbero finiti subito in un gulag (nella migliore delle ipotesi, più verosimilmente a concimare un prato)
FRANCESCO
26 Gennaio 2024, 18:27 18:27
Notiamo anche che uno dei patron di questo eurocomunismo approvò pienamente l’invasionE e la repressione ungherese/eca, salvo poi come se nulla fosse farsi invitare da Presidente della repubblica in quei luoghi, a comunismo deceduto, senza dire una parola di scusa su quanto aveva sostenuto prima
Nicolò
26 Gennaio 2024, 16:24 16:24
Il comunismo all’italiana avrà pure allentato i legami ideologici con l’U.R.S.S, avrà annacquato la sua matrice culturale con dosi di pacifismo e di liberalismo,ma ha sempre mantenuto(e mantiene) il tratto distintivo dei regimi totalitari di considerare gli avversari politici dei nemici da abbattere
Tullio Pascoli
26 Gennaio 2024, 15:47 15:47
Per conoscere bene i comunisti italiani raccomando tre eccellenti letture: GLADIO ROSSA e STORIA SEGRETA DEL PCI di Rocco Turi, con le note ambiguità di un partito che stava al servizio di Mosca; inoltre, ORO DA MOSCA di Valerio Riva che annovera come i sovietici li finanziavano…
Olivia
26 Gennaio 2024, 15:06 15:06
Per chi avesse ancora dei dubbi sul ruolo del PCI e della sua dipendenza-sottomissione al PCUS anche dopo Stalin consiglio l’ottimo libro di di E.A.Rossi e V. Zaslavsky “Togliatti e Stalin”-Il PCI e la politica estera staliniana negli archivi di Mosca. La lettura di quei documenti è illuminante
Giancarlo 2021
26 Gennaio 2024, 15:04 15:04
Più che il comunismo all`italiana io lo chiamerei il comunismo del dritto! Il comunismo alla cinese il comunismo di Stato. Contrariamente a quello russo che era quello del partito. I comunismi sono tanti ciascuno a proprio uso e consumo. E vai!
Hanno ragione. Se in Italia ci fosse stato il comunismo “alla sovietica” BR e altri compagni che sbagliavano sarebbero finiti subito in un gulag (nella migliore delle ipotesi, più verosimilmente a concimare un prato)
Notiamo anche che uno dei patron di questo eurocomunismo approvò pienamente l’invasionE e la repressione ungherese/eca, salvo poi come se nulla fosse farsi invitare da Presidente della repubblica in quei luoghi, a comunismo deceduto, senza dire una parola di scusa su quanto aveva sostenuto prima
Il comunismo all’italiana avrà pure allentato i legami ideologici con l’U.R.S.S, avrà annacquato la sua matrice culturale con dosi di pacifismo e di liberalismo,ma ha sempre mantenuto(e mantiene) il tratto distintivo dei regimi totalitari di considerare gli avversari politici dei nemici da abbattere
Per conoscere bene i comunisti italiani raccomando tre eccellenti letture: GLADIO ROSSA e STORIA SEGRETA DEL PCI di Rocco Turi, con le note ambiguità di un partito che stava al servizio di Mosca; inoltre, ORO DA MOSCA di Valerio Riva che annovera come i sovietici li finanziavano…
Per chi avesse ancora dei dubbi sul ruolo del PCI e della sua dipendenza-sottomissione al PCUS anche dopo Stalin consiglio l’ottimo libro di di E.A.Rossi e V. Zaslavsky “Togliatti e Stalin”-Il PCI e la politica estera staliniana negli archivi di Mosca. La lettura di quei documenti è illuminante
Più che il comunismo all`italiana io lo chiamerei il comunismo del dritto! Il comunismo alla cinese il comunismo di Stato. Contrariamente a quello russo che era quello del partito. I comunismi sono tanti ciascuno a proprio uso e consumo. E vai!