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L’ex commercialista di Lulinha, il figlio di Lula, e che compilò la dichiarazione dei redditi del presidente del Brasile tra 2011 e 2015 ha dichiarato alla polizia di San Paolo di aver vinto 250 volte alla lotteria e di avere lavorato per un narcotrafficante del PCC.
In una dichiarazione confidenziale alla polizia, João Muniz Leite ha detto di aver vinto 250 volte alle lotterie. Solo nel 2021 ha vinto 55 volte. Una fortuna davvero rara visto che, secondo le stime i premi messi insieme da questo 60enne commercialista che tra il 2011 e il 2015 fece anche la dichiarazione dei redditi di Lula, levincite avrebbero raggiunto i 20 milioni di reais, quasi 4 milioni di euro.
Lo scoop di oggi è del quotidiano Estado de São Paulo, che ha avuto accesso al verbale della polizia brasiliana contenente le dichiarazioni di Muniz, un uomo di fiducia dell’avvocato Roberto Teixeira, avvocato e amico stretto di Lula dagli anni 80
Il fortunatissimo Muniz ha lavorato come commercialista anche per il figlio del presidente Fábio Luis Lula da Silva, detto Lulinha. Dall’11 novembre 2019 al 31 luglio 2023, secondo i dati del Consiglio dei Commercialisti di San Paolo, Lulinha ha mantenuto una delle sue società, G4 Entretenimento e Tecnologia Digital Ltda nello stesso indirizzo dell’ufficio di Muniz, a Pinheiros, quartiere di lusso di San Paolo.
Nella sua dichiarazione alla polizia di San Paolo, il commercialista ha anche ammesso che, per 5 anni, ha avuto tra i suoi clienti uno dei principali trafficanti di droga del Primeiro Comando da Capital, il PCC, ovvero Anselmo Becheli Santa Fausta, alias “Cara Preta” e “Magrelo”, anche se lo conosceva solo con il nome Eduardo Camargo de Oliveira, la falsa identità che, secondo la polizia, il boss utilizzava per comprare aziende e riciclare parte del denaro proveniente dal narcotraffico.
Paolo Manzo, 21 febbraio 2024
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