Vanessavirus è la storia di una caccia all’uomo. La storia di un assassinio. La preda? Gabriel Matzneff, scrittore francese, oggi braccato da una muta piena di odio decisa a distruggerlo.
A capo della muta c’è Vanessa, una donna che, quattordicenne, visse con lui una passione e che oggi, trentatré anni dopo, dà con un libro il suo amante in pasto alle belve. Gli amori con Vanessa non hanno niente di clandestino: hanno ispirato a Matzneff un romanzo, un diario, delle poesie di cui è fiero e felice.
Vanessavirus è, soprattutto, il racconto della dannazione sociale di cui lo scrittore è vittima. Un testo che ci interroga sui confini della libertà dell’individuo e che mette in guardia dagli effetti devastanti dei sinedri popolari.
Il manoscritto è stato pubblicato nel gennaio 2021 a spese dell’autore, condannato senza appello al silenzio. La presente edizione italiana è la prima ad essere accolta da una casa editrice europea, e ad essere presente nelle librerie.