Commenti all'articolo L’individualismo statalista è la religione degli italiani
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11 Commenti
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Francesca
29 Settembre 2022, 11:34 11:34
Novantadue minuti di applausi.
Davide V8
28 Settembre 2022, 20:53 20:53
Tutto vero e fondamentale.
Solo non limiterei il fenomeni agli italiani: è comune a tutti gli esseri umani pensare ai propri interessi, e l’usare il settore pubblico per far prevalere la propria cosca è l’esito raggiunto da tutti i sistemi “democratici”, con varie sfumature.
Proprio perchè le persone sono individualiste serve il liberismo, di modo che gli individualisti “furbi” non possano usare un potere unico e monopolistico per sopraffare gli altri.
Sì, è il contrario di quello che vi dicono abitualmente (ci vuole il comunismo perchè sono individualisti!): ora accendete il cervello e riflettete su CHI e perchè ve lo dice.
Ser_Torio
28 Settembre 2022, 18:32 18:32
Il “non essere eccessivamente governati” è un diritto insopprimibile!
In ogni caso vale più una riga di Guicciardini e perfino di Machiavelli (il famoso moralista fiorentino che mai ha capito di politica) di questo articolo che pure tenta di citarli.
Franco
28 Settembre 2022, 18:08 18:08
Evviva l’individualismo!
Ognuno con il suo banchetto personalizzato a vendere in piazza del mercato la propria merce avariata e a creare posti di lavoro nero!
Evviva!
Antonio
28 Settembre 2022, 17:33 17:33
Tutte minchiate: l’italiano non lo puoi definire in quanto esiste l’italiano ricco, quello povero, quello borghese, quello che si sente anarchico, quello generoso…….e sono tutti diversi….e gli altri europei, in questo, non sono diversi da noi. È un articolo terra terra, da terza media, fatto tanto per dare aria alle trombe.
La cosa più allarmante, invece, di cui nessuno parla, che rappresenta davvero un’emergenza culturale-esistenziale è notare quanti italiani, senza distinzione di età e sesso, siano veramente ed altamente preoccupati del ritorno del fascismo o pensare che i diritti umani siano in pericolo…questo sì è scioccante!!
Novantadue minuti di applausi.
Tutto vero e fondamentale.
Solo non limiterei il fenomeni agli italiani: è comune a tutti gli esseri umani pensare ai propri interessi, e l’usare il settore pubblico per far prevalere la propria cosca è l’esito raggiunto da tutti i sistemi “democratici”, con varie sfumature.
Proprio perchè le persone sono individualiste serve il liberismo, di modo che gli individualisti “furbi” non possano usare un potere unico e monopolistico per sopraffare gli altri.
Sì, è il contrario di quello che vi dicono abitualmente (ci vuole il comunismo perchè sono individualisti!): ora accendete il cervello e riflettete su CHI e perchè ve lo dice.
Il “non essere eccessivamente governati” è un diritto insopprimibile!
In ogni caso vale più una riga di Guicciardini e perfino di Machiavelli (il famoso moralista fiorentino che mai ha capito di politica) di questo articolo che pure tenta di citarli.
Evviva l’individualismo!
Ognuno con il suo banchetto personalizzato a vendere in piazza del mercato la propria merce avariata e a creare posti di lavoro nero!
Evviva!
Tutte minchiate: l’italiano non lo puoi definire in quanto esiste l’italiano ricco, quello povero, quello borghese, quello che si sente anarchico, quello generoso…….e sono tutti diversi….e gli altri europei, in questo, non sono diversi da noi. È un articolo terra terra, da terza media, fatto tanto per dare aria alle trombe.
La cosa più allarmante, invece, di cui nessuno parla, che rappresenta davvero un’emergenza culturale-esistenziale è notare quanti italiani, senza distinzione di età e sesso, siano veramente ed altamente preoccupati del ritorno del fascismo o pensare che i diritti umani siano in pericolo…questo sì è scioccante!!
Lettura interessante e rivelatrice.