Appunti sudamericani

“Mai visto nulla di simile”. A suon di bonus il peronista Massa ha ‘fermato’ Milei

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argentina massa milei © Daboost tramite Canva.com

Argentina: il day after i mercati crollano

L’indice di riferimento Merval dei titoli argentini è sceso del 12%e le obbligazioni del 10%. Il tasso di cambio del peso argentino sul mercato nero, ampiamente usato per acquistare gli scarsi dollari, è scambiato a 1.100 per dollaro, mentre quello fissato da Sergio Massa (candidato peronista) rimane a 365. Secondo gli investitori, la forte affermazione dei peronisti riduce le possibilità di revisioni favorevoli nel caso in cui restino al potere, mentre il Paese è alle prese con una crisi economica senza precedenti. In vista del voto, Massa ha eliminato l’imposta sul reddito per quasi tutti gli argentini e ha offerto ai cittadini bonus in denaro. “Non ho mai visto nulla di simile nella mia vita professionale, non solo in Argentina ma in qualsiasi altro paese”, ha dichiarato al Wall Street Journal Claudio Loser, economista argentino ed ex direttore dell’Emisfero occidentale presso il Fondo Monetario Internazionale. “Da un punto di vista economico e fiscale, è altamente irresponsabile”. Al primo turno, che si è svolto ieri, il candidato peronista ha ottenuto il 36,5% dei voti contro il 30% dell’anarco-liberista Javier Milei. Tutto è rimandato al ballottaggio. Secondo gli economisti, Massa sarà incentivato a continuare ad aumentare la spesa pubblica per rafforzare le sue possibilità di vittoria fino al 19 novembre essendo anche il ministro dell’Economia in carica a scapito della futura crescita economica. Per Bruno Gennari, economista che segue l’Argentina per la banca d’investimento londinese KNG Securities. “Questo tipo di politiche si sono dimostrate efficaci per ottenere voti”, ha detto sempre al Wall Street Journal.

Messico: 59 morti ieri, tra cui 13 agenti di polizia

Questo il Messico di AMLO. Per anni i media italiani hanno rotto i cabasisi con la guerra contro la droga, a loro dire fallimentare, del presidente Felipe Calderón. Da quasi 5 anni AMLO sta triplicando i morti in Messico ma il silenzio mediatico è tombale sulla sua funesta politica abbracci e di appeasement con i cartelli.

Venezuela: Maduro e la moglie denunciano “frodi” sulle primarie dell’opposizione e chiedono alla giustizia della dittatura di intervenire

“Si è consumata una frode”, ha detto la « prima combattente » Cilia Flores, moglie di Maduro, »ci sono le istituzioni, le autorità; la frode è un reato, i responsabili devono rispondere alle autorità”. Maduro, ieri a reti unificate ha chiarito: “Basta con la Machado, basta con gli estremisti! » Insomma, anche se la Machado ha vinto le primarie non potrà partecipare alle “elezioni” del 2024.

Paolo Manzo, 24 ottobre 2023


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