Manganellate a Pisa e Firenze, Piantedosi spiega cosa è successo

Dalle ore 11, il ministro Matteo Piantedosi risponde alle informative urgenti alla Camera dei Deputati sui recenti fatti accaduti a Pisa e Firenze.

Dopo le parole di Matterella, Piantedosi si era detto “d’accordo” con il Presidente e “colpito” dalle parole del Capo dello Stato. Ma ha respinto le accuse di violenza gratuita verso la polizia. Ieri, infatti, a Torino alcuni antagonisti hanno attaccato una volante cercando di liberare un immigrato e secondo il titolare del Viminale è un “atto di violenza” sintomatico “del clima di veleno e sospetto a cui sono sottoposti in questi giorni le Forze dell’ordine”. “Come ministro dell’Interno – ha detto Piantedosi – mi prodigherò in ogni sede per affermare la dignità e l’onore di lavoratori e servitori dello Stato che quotidianamente, anche mettendo a rischio la loro incolumità personale, concorrono ad affermare i valori di libertà e democrazia nel nostro Paese”.