Commenti all'articolo “Mi può chiamare senatore…?”. L’esponente FdI lascia di stucco l’Aula
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35 Commenti
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giuseppe
5 Agosto 2023, 10:46 10:46
Se uomo Senatore se è donna Senatrice e se è nè uno e nè lp’altra come si chiamerà? Alla fine diciamo Senatore per tutti che non dovrebbe indicare il genere così accontentiamo tutti.
Diciamolecosecomestanno
4 Agosto 2023, 13:17 13:17
il discorso che fa più ridere è che se il senatore Zedda e il direttore d’orchestra Venezi se decidono di essere definite in un modo vengono prese in giro,insultate e denigrate. Mentre se un sinistroide woke multigender sente un “misgender” identico,allora gogna per tutti, multe e galera per chi osa
Renè
3 Agosto 2023, 19:18 19:18
Le Destre lottano per una causa IRRILEVANTE per l’Italia
e per finta vedi carriere alias a scuola
Apprendo che:”la lingua possa diventare uno strumento di lotta”
La LINGUA è usatissima dai politicanti: litigano per leccare per primi
il problema sono i TARZANELLI
gl’anglo NON usano bidet
Giancarlo 2021
3 Agosto 2023, 18:52 18:52
Viva sempre la libertà di tutti di farsi chiamare come vogliono! L`importante non è come sono chiamati ma quello che fanno! E come lo fanno!
Francesca
3 Agosto 2023, 16:30 16:30
Un articolo da Pulitzer proprio, non c’è che dire
Cortez
3 Agosto 2023, 14:00 14:00
Caso analogo alla richiesta di Beatrice Venezi di essere chiamata Direttore d’orchestra. La Venezi è bella e pertanto ha riscosso meno critiche, almeno su questo blog.
Se uomo Senatore se è donna Senatrice e se è nè uno e nè lp’altra come si chiamerà? Alla fine diciamo Senatore per tutti che non dovrebbe indicare il genere così accontentiamo tutti.
il discorso che fa più ridere è che se il senatore Zedda e il direttore d’orchestra Venezi se decidono di essere definite in un modo vengono prese in giro,insultate e denigrate. Mentre se un sinistroide woke multigender sente un “misgender” identico,allora gogna per tutti, multe e galera per chi osa
Le Destre lottano per una causa IRRILEVANTE per l’Italia
e per finta vedi carriere alias a scuola
Apprendo che:”la lingua possa diventare uno strumento di lotta”
La LINGUA è usatissima dai politicanti: litigano per leccare per primi
il problema sono i TARZANELLI
gl’anglo NON usano bidet
Viva sempre la libertà di tutti di farsi chiamare come vogliono! L`importante non è come sono chiamati ma quello che fanno! E come lo fanno!
Un articolo da Pulitzer proprio, non c’è che dire
Caso analogo alla richiesta di Beatrice Venezi di essere chiamata Direttore d’orchestra. La Venezi è bella e pertanto ha riscosso meno critiche, almeno su questo blog.