Politiche green

Negazionismo climatico: ora spunta la ridicola scusa di Bonelli

Bonelli negazionismo climatico © luigi giordano tramite Canva.com

“E stavo a scherzaaà!”. Come no, come no, e bravo il verde Bonelli (da sempre lo chiamano tutti così, per esteso, forse avrà modificato pure la carta d’identità, IlVerdeBonelli), ci ha fregati tutti: è bastato che IVB buttasse là una timida, misurata, ponderata proposta di galera per il reato di negazionismo climatico, e tutta Italia e provincia ci ha creduto. Chissà come mai. L’avesse sparata un garantista doc una roba del genere, che so, un Porro, un Capezzone, un leggerissimo sospetto di boutade veniva. Con IVB niente, è certezza di sicurezza, chissà come mai. Forse perché lui è verde fuori, rosso dentro e insomma viene da quella scuola di pensiero per cui taci tu che parlo io e se la pensi diverso da me ti sbatto a San Leo come Cagliostro.

No ma lui scherzava, eh. “È bastato che proponessi l’idea del reato di negazionismo climatico che la lobby internazionale che nega il cambiamento climatico reagisse in modo scomposto urlando all’attentato alla libertà di espressione”. Vedi alle volte la malafede dove può arrivare. Ohe, tì! Lobbista! Negazionista! Fascista! Solo che subito dopo IVB sembra confermare che credeva proprio in quello che diceva, altro che pale eoliche: “Vogliono continuare a diffondere notizie false per preservare i loro interessi economici, legati alle fonti fossili che sono una delle cause principali del cambiamento climatico. In queste ore sono stato sommerso da minacce e insulti di ogni genere”. Ti conosco, mascherina. Vabbè, a Bonè, amo capito, ma se non so’ troppo indiscreto: ma te che cazzo ce devi fa’ co’ sta proposta? “La mia e’ stata una proposta/provocazione per evidenziare gli effetti e le reazioni dell’internazionale del negazionismo climatico”. Una proposta provocazione surrealista, anzi situazionista, anzi dadaista. Dadaumpa. L’internazionale del negazionismo climatico. Veramente qui c’è l’internazionale del climatismo visionario e affaristico, ma tanto stamo tutti a scherzà. Lui l’ha buttata là, stava a provocà, però chi nega le sue certezze è un criminale e la conseguenza, per quanto non detta o rimangiata, resta l’unica possibile: i criminali si sbattono ai Piombi. Voilà.

IVB sembra ispirarsi al Battisti, Lucio eh, più puro, quello di “Io vorrei… non vorrei ma… se vuoi…”. “Lo ribadisco: il negazionismo fa più danni di grandine, alluvioni, siccità e ondate di calore messe insieme (bum!). Mentre i danni prodotti dall’inattivitá rispetto alla crisi climatica continuano ad aumentare: 10 miliardi di euro solo nei primi mesi del 2023 per eventi meteorologici estremi (bum bum!). E chi ci guadagna dal negazionismo climatico sono le società oil & gas che solo in Italia hanno fatto extraprofitti da oltre 40 miliardi di euro”. Sì, appunto, le stesse che si stanno riverginano con le tecnologie alternative, green e tutto il resto dell’armamentario ideologico e retorico che campa sulle sparate dei climatisti fantasmagorici, tutti di estrema sinistra ed estrema riccanza, che possono dire di tutto senza timore di essere tacciati di negazionismo fattuale.

“La domanda è: chi c’è dietro l’internazionale del negazionismo climatico chi la finanzia?”. IVB si fa una risposta e si dà una domanda, chi c’è dietro l’ha appena detto lui stesso di persona personalmente: sono i petrolieri oggi paladini della transizione green di sinistra, roba sua, roba loro, dei verdi psichedelici che stanno in crollo dappertutto e una ragione ci sarà. “Su questo stiamo lavorando a una inchiesta che spieghi bene la questione”. Sì ma non c’è bisogno, è tutto chiaro, te lo dicono loro, prova un po’ a citofonare Soros, Gates, Obama, Getty, Ursula, Timmermans, è tutta amicanza vostra, ah Bonè. “Per il resto, esiste già l’articolo 656 del Codice penale che punisce chi diffonde notizie false, esagerate o tendenziose, per le quali possa essere turbato l’ordine pubblico. Non c’è bisogno di altro”, conclude IVB.

Io, fossi in lui, non mi darei la zappa sui piedi così, l’articolo in questione potendo benissimo venire applicato anche nei casi di terrorismo climatico o sanitario, procurato allarme e via discorrendo. Ma basta dire che era una provocazione, per sensibilizzare, per svegliare, tipo testimoni di Geova, e tutto va a posto. Più danni la sinistra fa e più vuole lockdownare chi li subisce; le grandi palingenesi, le grandi tabulae rasae, poi le conseguenze, spumeggianti ma votate a sicura catastrofe, le paga la plebe: per tutto il resto c’è il Soumahoro con gli stivali, what else? La vita è una cosa meravigliosa, se sai come infilarla. Da sinistra. Allora, cittadini, ci credete che il compagno IVB stava a scherzà?

Max Del Papa, 22 luglio 2023

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