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Per adesso le previsioni iniziali di Gualtieri (-8%) nel 2020 sono già state riviste al -10%.
L’Istat ha già certificato che la variazione acquisita del Pil nel primo semestre è del -14,7%, quindi vorrebbe dire che nel secondo semestre, per arrivare a -10%, si dovrebbe tornare al -5,3% rispetto al 2019. Francamente irrealizzabile.
Meglio lasciar perdere Gualtieri e dar retta agli organismi internazionali, che almeno ci tengono a non cadere nel ridicolo: -12,8%.
Stupito dello stupore. Per dirla in rima, la cifra stilistica rossogialla, altro non è che la balla.
Solo Gualtieri? Tutti i 5Stelle e PD al Governo sono dei mentitori incalliti.
Come tutti i tesserati al “PCI”, non può fare altrimenti, ma anche per lui, presto sparirà dalla circolazione!!! MI AUGURO SOLAMENTE, CHE IL NUOVO GOVERNO, CASTIGHI TUTTA LA CASTA DI COMUNISTI E CANCELLI LORO I BONUS DELLA PENSIONE!!!
Questo non lo ascolta nessuno quando parla.
Il paese sostanzialmente privo di governo.
Fatto salvo i danni che fa.
Quando parlava ai tempi Visco orecchie a radar.
Parla questo ti giri dall’altra parte
Veramente, sig. Jorio Fili, la stagflazione NON è la Combinazione di inflazione negativa e decrescita, come lei afferma, ma la combinazione di inflazione POSITIVA e mancata crescita reale (cioè quella che ha l’Italia più o meno da 25 anni, quando al governo non c’era certo Gualtieri) e non necessariamente crescita negativa.
Se questo è il suo livello di conoscenza della macroeconomia, siamo a posto…
Comunque, dato che internet ha una memoria da elefante, a noi poveri lettori non resta che metterci un promemoria nel calendario del cellulare e fra sei mesi andare a vedere se aveva ragione il sig. Jorio o il sig. Gualtieri.