Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha affrontato con il suo consueto stile provocatorio diverse tematiche, dalla questione dei pitbull fino alla revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini a Salò.
“Allora ragazzi, io volevo tornare sulla vicenda del pitbull perché mi pare abbastanza incredibile”, ha esordito Cruciani. “Ora se la prendono con il padre della bambina morta, dicendo che si era riempito di hashish. Ma non me ne frega nulla, nemmeno di quelli che vogliono imporre un patentino obbligatorio. La colpa è di chi permette che in Italia vengano commercializzati dei potenziali killer come i pitbull. Vanno eliminati, non quelli già esistenti, ma la possibilità di comprarli e venderli. In 10-12 paesi già lo fanno, di che parlate?”.
Il conduttore di Radio24 ha poi commentato lo scontro tra Marina Berlusconi e Matteo Salvini riguardo a Donald Trump. “Da una parte c’è la signora Marina Berlusconi, che dice che Trump fa atti di bullismo. Dall’altra c’è Salvini, che vorrebbe dare il Nobel per la pace a Trump. Secondo voi da che parte sto?”. La risposta è semplice: col leghista?
Infine, Cruciani ha espresso il suo disappunto per la decisione del comune di Salò di revocare la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. “Invece di occuparsi delle tasse comunali, si occupano di revocare la cittadinanza onoraria a Mussolini. Ma chi se ne frega? Secondo voi un abitante di Salò oggi si pone il problema di una cittadinanza onoraria data nel 1925 o 1926? Ma chi se lo ricorda?”, ha concluso ironicamente il conduttore.