Commenti all'articolo “Salvini torturatore! Ma dal 27 gennaio”. Capezzone contro Malpezzi (Pd)

Torna all'articolo
guest
26 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
art3mide
art3mide
22 Gennaio 2020, 9:37 9:37

Si ascolta Capezzone e poi si ascolta la Malpezzi …

e c’è qualcuno che riesce a dare ragione alla Malpezzi.

Bunnie
Bunnie
22 Gennaio 2020, 7:22 7:22

Come diceva Martin L. King :

Ho un sogno !!!!

Che in questo sito si insultasse di meno e si argomentasse di più, magari anche documentatamente.

L’ insulto non porta nessun contributo, irrita e irrigidisce l’ interlocutore.

E’ possibile ?

P.S. spero di non fare la stessa fine …..

Alessandro
Alessandro
21 Gennaio 2020, 23:49 23:49

Che triste. In questo momento Il segratario di quello che tanti anni fa è stato un Partito con tanti argomenti, condivisibili o meno che fossero, sta spargendo odio porta a porta come un untore qualsiasi. Il tutto per poter vendere amore in boccette come uno di quei curatutto che giravano il west su quei carri parafarmacia.

Valter
Valter
21 Gennaio 2020, 23:40 23:40

La Malpezzi e la Morani per il PD, Librandi e Faraone per Italia Viva (?) sono i punchingball balls regolarmente mandati allo sbaraglio quando si rischiano solo figure di palta. Evidentemente é l’unico modo che hanno per sperare in una ricandidatura. Quantomeno non possiamo negar loro l’umana pietà.

Albert Nextein
Albert Nextein
21 Gennaio 2020, 22:28 22:28

Capezzone deve esser sempre carico così.

Rende a 1000.

E fa poca fatica.

Si limita a dire la verità, colorandola per renderla meglio comprensibile, ma la pura verità.

Lo seguivo quando era nel p.Radicale.

Ma ora è uno spasso.

Massimo da Rotterdam
Massimo da Rotterdam
21 Gennaio 2020, 21:06 21:06

Salviniano o antiSalviniano? Questo è il dilemma, la maggioranza degli spettatori si ferma attonita davanti alla tragedia di Shakespeariana memoria. Salvini il barbaro, il torturatore, lo squalo e gli altri, i poveri pesciolini smarriti nel profondo sinistro mare. Lui proferisce parola, loro lo contraddicono, d’ altronde sono li per questo. Lo squalo cattivo che voleva divincolarsi dalle reti della giustizia. Avevano la possibilità di catturarlo, i pescatori loro amici potevano farlo, ma no, al momento di acciapparlo non han tirato le reti. Poveri pesciolini indifesi, chi li salverà nel profondo mare sinistro. Ma lo squalo come atto di sottomissione alla volontà divina, questa volta si fa acchiappare, anzi entra da solo nella rete. Alla prossima puntata,

Iscrivi al canale whatsapp di nicolaporro.it

LA RIPARTENZA SI AVVICINA!

SEDUTE SATIRICHE

www.nicolaporro.it vorrebbe inviarti notifiche push per tenerti aggiornato sugli ultimi articoli