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Scuola, cosa c’è nella svolta di Valditara

A poche settimane dall’insediamento del governo di Giorgia Meloni, arriva un primo cambio di marcia anche sull’istruzione

Si dice soddisfatto Giuseppe Valditara, e non potrebbe essere diversamente vista l’importanza del risultato ottenuto a pochi giorni dal suo insediamento al ministero dell’Istruzione e del Merito. “E’ cambiato il clima”, ha commentato il titolare del dicastero di Viale Trastevere riferendosi alla non semplice partita del rinnovo contrattuale del personale scolastico, il solo della Pubblica amministrazione sul quale i governi precedenti (Pd in testa) non erano ancora riusciti a raggiungere un accordo.

Accordo che invece il neo ministro del governo Meloni è stato in grado di trovare, che prevede aumenti stipendiali (105 euro lordi) e arretrati (oltre 3mila euro) che saranno corrisposti al personale della scuola già nella prossima busta paga di dicembre. In totale 400 milioni di euro, comprensivi dei 300 milioni bloccati più ulteriori 100 stanziati nel consiglio dei ministri da elargire a circa 1,2 milioni di persone.

Nel dettaglio, l’accordo raggiunto con i sindacati prevede “una prima sequenza contrattuale di natura economica finalizzato a liquidare entro dicembre gli arretrati maturati nel corso del triennio di vigenza contrattuale e a corrispondere una prima tranche di aumento alle retribuzioni del personale.” L’ulteriore sequenza contrattuale è invece da “mettere in collegamento con l’iter della Legge di Bilancio e con l’impegno assunto dal ministro di reperire risorse aggiuntive per garantire al personale scolastico 300 milioni in più nella parte di retribuzione fissa”.

E’ stato fatto un grande lavoro, superando le difficoltà che si stavano registrando proprio sulla partita delle risorse a partire dall’utilizzo dei 300 milioni, prima dirottati sui fondi MOF, nella piena disponibilità del personale”, sottolineano con altrettanta soddisfazione i segretari di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Rua, Snals e Gilda.

A questo punto, non resta che apporre la firma sul contratto (prevista già nelle prossime ore) per scrivere la parola fine su una trattativa che si trascinava ormai da tempo che Giuseppe Valditara è riuscito a portare a termine nel migliore dei modi e nel più breve tempo possibile. Un significato cambio di passo per il dicastero dell’Istruzione e del Merito su cui tanto Giorgia Meloni sembra voler puntare. Il clima sembra veramente cambiato.

Salvatore Di Bartolo, 12 novembre 2022

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