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Terrore in Svezia, strage a scuola: nel video il killer apre il fuoco

Paura a Orebro. La polizia conferma: “Abbiamo il colpevole, non ci aspettiamo altri attacchi”

Svezia

Nel Nord Europa, una terribile tragedia ha colpito la tranquilla cittadina di Orebro, in Svezia. Come riferito da fonti ufficiali della polizia svedese, un attacco a colpi di arma da fuoco ha provocato la morte di diverse persone, mentre una quindicina di individui hanno riportato ferite. Quattro sono sotto intervento chirurgico, di cui uno in condizioni disperate.

L’attacco si è verificato in un luogo inaspettato: una scuola. Parliamo del Campus Risbergska, un istituto di formazione per adulti situato a circa 200 chilometri a ovest di Stoccolma. Questa struttura accoglie studenti con età superiore ai 20 anni e offre vari percorsi di studio, tra cui corsi di scuola primaria e secondaria, corsi di svedese per immigrati, formazione professionale, e programmi per persone con disabilità intellettiva.

La notizia della sparatoria è stata confermata da Lena Warenmark, un’insegnante dell’istituto, che ha raccontato di aver udito una decina di spari provenire dal campus. Secondo quanto affermato, al momento dell’attacco vi era un numero insolitamente esiguo di studenti presenti a causa di un esame nazionale. Alcuni studenti sono riusciti a mettersi in salvo, rifugiandosi negli edifici circostanti. In seguito, altre parti della scuola sono state evacuate. I video dell’attacco mostrano il momento esatto in cui viene aperto il fuoco e gli studenti rintanati nelle aule.

“Ho portato tutti i miei 15 studenti nel corridoio e abbiamo iniziato a correre”, ha detto Maria Pegado, 54 anni, insegnante della scuola, alla Reuters per telefono. “Poi ho sentito due spari ma ce l’abbiamo fatta. Eravamo vicini all’ingresso della scuola”. “Ho visto persone che trascinavano fuori i feriti, prima uno, poi un altro. Ho capito che era molto grave”.

Le ferite riportate dai ragazzi coinvolti sono state di diversa gravità. In particolare, la polizia ha segnalato che anche il responsabile dell’attacco risulta tra i feriti. “Al momento non possiamo rilasciare ulteriori dichiarazioni, ma si tratta di una persona ferita che presumiamo sia l’autore del reato”, afferma la polizia svedese. Secondo i media invece sarebbe già morto.

Sui feriti civili c’è il massimo riserbo. “Abbiamo ricevuto quattro pazienti, ma non possiamo dire nulla sulle condizioni dei feriti, sono stati ricoverati al pronto soccorso dell’ospedale universitario di Orebro”, ha riferito alla Reuters un portavoce della regione.

L’opinione pubblica svedese, naturalmente, è stata scossa da tali eventi. In un’intervista, il primo ministro svedese, Ulf Kristersson, ha espresso il suo cordoglio per le vittime e le loro famiglie, definendo la giornata dell’attacco come “un giorno molto doloroso per tutta la Svezia”. Kristersson ha anche avuto parole di conforto per gli studenti colpiti, sottolineando come nessuno dovrebbe mai dover affrontare l’incubo del terrore in una normale giornata scolastica.

La polizia fa sapere che l’attentatore avrebbe agito da solo e di “non aspettarsi altri attacchi”.

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