Zanzara tigre

“Ti querelo, ti querelo”. Lite in diretta Cruciani-Parenzo

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha commentato il caso del Generale Roberto Vannacci, la reazione del mondo politico a quest’ultimo e le recenti notizie riguardanti AstraZeneca.

“Ragazzi, dobbiamo parlare di Roberto Vannacci, un generale dell’esercito sospeso per 10-11 mesi a metà dello stipendio per aver espresso le sue opinioni e si è candidato alle elezioni europee con la Lega. Viene accusato di voler creare classi separate per i disabili. Anche se non ha detto ciò, ammettiamo che lo abbia fatto, voglio eliminare il problema. Vannacci non ha fatto nulla, non ha avuto in mano niente della cosa pubblica, non ha governato un beneamato ca***”, ha esordito Cruciani. “Chi ha creato per primo l’apartheid? Chi ha cacciato in tanti dalle scuole e dai trasporti pubblici, creando di fatto una discriminazione? Chi lo ha fatto? Vannacci? No! Gli altri, i governi Draghi, i governi Conte eccetera eccetera”. Il riferimento è alle norme contro il Covid, per i vaccini obbligatori o il green pass. “Chi ha discriminato negli ultimi anni in Italia? Vannacci? No! Perché Vannacci finora non ha fatto un ca***, nulla. Ha solo scritto libri e si è candidato al Parlamento Europeo dove deve prendere dei voti peraltro”.

“C’è un signore che è nella segreteria della signora Schlein e che si chiama Zan di cognome. Sior Zan ha detto che Vannacci parla come il Ku Klux Klan, cioè secondo lui il signor Vannacci è assimilabile a quei signori che vanno in giro ancora in America con il cappuccio e con la torcia. Chi è fascista? Vannacci o quelli che lo definiscono aderente al Ku Klux Klan?”, ha commentato Cruciani.

Cruciani poi ha detto: “Più lo mostrificate per i vostri interessi ovviamente di audience, perché fa audience Vannacci, più lo mostrificate più prenderà voti. Forse non avete capito: avete fatto lo stesso giochetto con Berlusconi, avete fatto lo stesso giochetto con la Meloni e adesso state facendo lo stesso giochetto con Vannacci”. E quando David Parenzo ha ipotizzato che il generale abbia pagato il conduttore per presentare i suoi libri, Cruciani non ci ha visto più: “Zero, non mi ha dato nulla. Ti querelo, ti querelo”.

Infine, Cruciani ha concluso il suo editoriale di inizio trasmissione passando in rassegna l’ammissione di Astrazeneca sugli effetti avversi del vaccino contro il covid: “AstraZeneca confessa i danni e Londra risarcisce le vittime. La casa farmaceutica, che un anno fa negava con decisione, ammette in tribunale, non sono chiacchiere, che il suo preparato contro il Covid può causare, ovviamente dicono in casi rari, delle trombosi”.