Cronaca

“Trattamento di favore”? Macché: la verità sull’incontro con Musk

L’incontro a Roma tra Elon Musk e Giorgia Meloni? Ecco come è stato organizzato (compresa l’intervista con Porro)

Elon Musk e Nicola Porro a Roma

Forse non varrebbe neppure la pena rispondere. Però evidentemente non a tutti è chiaro come sono andate le cose ieri a Roma, quando Elon Musk è arrivato a Palazzo Chigi, è stato ricevuto da Antonio Tajani e da Giorgia Meloni, per poi concedere un’intervista a Nicola Porro che andrà in onda lunedì a Quarta Repubblica.

Sui giornali di oggi ne abbiamo lette di tutti i colori. Alcuni pezzi erano precisi, altri decisamente poco informati. Online neppure a parlarne. Però uno di questi, pubblicato su libero.it, merita una piccola precisazione. Titolo: “Come mai Nicola Porro era con Elon Musk a Roma (accanto a Tajani)”. Sottotitolo: “Incontro non programmato tra il Tycoon e Giorgia Meloni a Palazzo Chigi: in molti si chiedono se il giornalista abbia avuto un trattamento di favore”. Lo svolgimento è tutto un programma: il viaggio segreto, l’incontro col vicepremier, la notizia che trapela e la presenza di Porro a realizzare l’intervista esclusiva.

“Una domanda, dunque, sorge spontanea – si legge -: perché, se l’incontro con il tycoon era segretissimo, il giornalista di Quarta Repubblica era presente e gli è stato concesso di realizzare un’intervista esclusiva? Viene da chiedersi se Porro avesse qualche accordo – anch’esso segretissimo – con Elon Musk (o chi per lui), che gli avrebbe concesso il proprio tempo lasciando invece a bocca asciutta decine di altri programmi televisivi o giornali che avrebbero voluto rivolgergli qualche domanda. Se così fosse, Nicola Porro avrebbe quindi avuto un trattamento speciale”. 

Ora, sarebbe bastato attendere qualche ora per ascoltare in diretta nella Zuppa di Porro la risposta a tutti questi interessanti interrogativi: “Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo che si è comprato Twitter, tra le poche persone che segue online c’è anche un ragazzo della provincia di Roma che si chiama Andrea Stroppa. Un informatico che ha spiegato a Elon Musk il motivo per cui molti degli account di Twitter fossero falsi”. Insomma: un genio che vive in Italia. “Andrea Stroppa è in contatto con Elon Musk: quando ci siamo sentiti abbiamo visto che Musk stava andando a Parigi il 16 giugno e abbiamo pensato di ‘dirottarlo’ su Roma, città che peraltro lui adora”. Così è nato l’incontro con la Meloni, con Tajani e il giretto al Colosseo come si vede anche nei suoi tweet.

Sintesi finale: abbiamo portato Musk a Roma e lo abbiamo intervistato. Più che “trattamento speciale” o “accordo segretissimo” lo chiameremmo banalmente scoop.