Esteri

Trump annuncia: “Metterò fine alla svolta green dell’auto elettrica”

L’ex presidente in conferenza stampa attacca Kamala Harris: “È di estrema sinistra e vuole un Paese di stampo comunista”

auto elettrica trump © kittichai boonpong's tramite Canva.com

Donald Trump va all’attacco della vicepresidente Kamala Harris. E lo fa durante una conferenza nel suo circolo golfistico a Bedminster, New Jersey. Trump, famoso per il suo approccio diretto e talvolta polemico, ha lanciato pesanti accuse contro la gestione dell’economia sotto l’amministrazione Biden, puntando particolarmente il dito sulla Harris e definendola parte di una “estrema sinistra“. Ma soprattutto ha annunciato che porrà fine alla “svolta green” sulle auto imposta dal presidente Biden.

L’attacco di Trump a Kamala Harris

Le dichiarazioni di Trump hanno messo nel mirino le politiche economiche supportate dalla vicepresidente, etichettandole come disastrose e colpevoli di portare il paese alla rovina. Questo attacco ha lo scopo di deprezzare il lavoro dell’amministrazione attuale, collegando Harris a quello che lui considera un periodo oscuro per gli USA. “Io ho diritto ad attaccare Kamala Harris – ha detto ai cronisti – lei mi ha definito `bizzarro” e “io non ho molto rispetto per lei, non ho rispetto per la sua intelligenza”. Di più. Secondo il tyconn, la candidata democratica “vuole trasformare un Paese basato sulla libera impresa in un Paese di stampo comunista” in cui ci saranno “controlli dei prezzi comunisti” e “piano Maduro”.

Addio all’auto elettrica

Tra le promesse elettorali di Trump, figura la volontà di terminare la cosiddetta “guerra all’energia” intrapresa da Harris e di smantellare il Green New Deal, da lui chiamato uno “scam”. Cioè una truffa. Ha anche criticato gli obblighi sull’uso dei veicoli elettrici promossi dall’amministrazione attuale: nonostante l’appoggio ricevuto da Elon Musk, che è l’inventore di Tesla, ha annunciato che se tornerà alla Casa Bianca metterà fine “agli obblighi per i veicoli elettrici”. Il motto è semplice: “End the EV mandate“. Il che significa rivedere l’Inflation Reduction Act del 2022 firmato da Biden con i relativi crediti di imposta fino a 7.500 dollari per acquistare auto e veicoli commerciali a batteria. Nel piano anche un intervento statale da 3 miliardi di dollari in 5 anni per elettrificare il parco auto delle Poste Usa.

Nei giorni scorsi l’ex presidente aveva leggermente rivisto le sue posizioni, sempre molto critiche sui veicoli elettrici. Dopo l’endorsment di Musk, durante un comizio ad Atlanta si era detto “a favore” di questi mezzi, che però continuano a presentare enormi problemi. Primo sono “indirizzati a una piccola fetta” della popolazione. E poi permangono enormi problemi sulle colonnine di ricarica che negli Usa sono enormemente poche.

“Io, miracolato da Dio”

La sicurezza dell’ex presidente rimane una questione prioritaria, in particolare dopo un recente tentativo di aggressione. Il Secret Service ha adottato misure extra, inclusa l’installazione di vetri antiproiettile durante gli eventi pubblici, una precauzione raramente vista per i candidati presidenziali. “È stato un miracolo e Dio ha qualcosa a che fare: aveva qualcosa in serbo per noi, forse è perché vogliamo salvare il mondo”, ha spiegato Trump parlando dell’attentato di Butler dove un cecchino lo ha sfiorato ferendogli l’orecchio.

La guerra in Israele

Sul fronte internazionale, mentre l’Ucraina avanza in Russia e a Gaza non si placa la guerra, Trump promette che una volta tornato al potere “ripristinerò la pace e la stabilità nel mondo”. “Ho detto a Netanyahu di ottenere la vittoria in fretta” perché “le uccisioni devono cessare”, avrebbe poi rivelato il tycoon. Trump e il premier israeliano si sono incontrati lo scorso mese. Ma l’ex presidente nega di aver chiesto a Tel Aviv di accettare un accordo per il cessate il fuoco con Hamas.