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IL PIÙ LETTO DEL MESE
SEDUTE SATIRICHE
Giornata mondiale della Terra, ecco i campioni del clima
Esattamente come i servizi che si pagano in base all’ISEE.
Due persone, stesso identico reddito, una cicala, l’altra formica. Alla prima nido, università e mille altri servizi costeranno poco e nulla rispetto alla seconda.
La colpa della seconda? Esser stata previdente, invece di spendere e spandere.
Prima leggete l’ennesimo capolavoro del nostro insostituibile Corrado Ocone,
Immediatamente poi seguite la “Zuppa economica” del 30 maggio. Lezione da non perdere sulla tassa di successione. Docenti Maestro Nicola e Leopoldo Gasbarro.
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Ci troverete tutte le “zuppe”, gli articoli e i contenuti video più interessanti e molto altro.
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A tutti coloro che vorrebbero entrare nel mondo del lavoro come dipendenti applicherei la nuova regola:
“Per fare il dipendente, di qualsiasi azienda, di qualsiasi professione anche e soprattutto se in settore pubblico, devi dimostrare di aver lavorato per almeno 5 anni come lavoratore autonomo, artigiano o partita Iva”.
Allora sì che ne vedremmo delle belle e certi preconcetti spazzati via.
Siamo in democrazia e i napoletani votano dal 1980 sindaci socialisti, demosocialisti, comunisti e infine grillocomunisti come il Manettaro attualmente in carica. I debiti? Come quelli romani, prima o poi dovrà ripianarli la fiscalità generale, escludendo che una grande metropoli possa fallire, e vedrete che al dunque saranno tutti d’accordo, essendoci troppi voti in ballo.
Circola sul web e riassume l’essenza del comunismo declinato nel mondo degli uomini lasciando intuire perché bisogna tenersene alla larga, al di là delle buone intenzioni con cui le solite “presunte” anime belle (in realtà imbevute solo di odio ed invidia sociale) lastricano ai popoli la strada per l’inferno in terra.
“Per evitare che un figlio diventi comunista:
Fai pulire casa a tuo figlio e dagli 100€ di premio poi togli al ragazzo 70 euro dicendogli che è troppo ricco e dividi la somma con gli altri 5 fratelli che non hanno fatto un caz.z.o.
Ripeti l’operazione finchè avrà capito.”
Più chiaro di così !
Oxfam denunciamo le mancanze del sistema economico attuale, che consente solo a una ristretta élite di accumulare enormi fortune, mentre centinaia di milioni di persone lottano per la sopravvivenza con salari da fame, e chiediamo ai governi e ai candidati alle prossime elezioni nazionali di prendere impegni concreti contro la disuguaglianza.’82% dell’incremento di ricchezza globale registrato l’anno scorso è finito nelle casseforti dell’1% più ricca della popolazione, mentre la metà più povera del mondo (3,7 miliardi di persone) ha avuto lo 0%.
In Italia a metà 2017, il 20% più ricco degli italiani deteneva oltre il 66% della ricchezza.