Povero Capuozzo. Mi sembrano opinioni senza consistenza spinte solo, forse, dalla bontà senza più conoscere la realtà.
Valter Valter
2 Aprile 2022 13:03
Il “comunista vecchio stampo” di cui Capuozzo, per evidente comunanza di trascorsi di ” vecchio stampo “, canta il peana, a quanto si legge, era latitante per l’abitudine di aggredire cameriere quando era in preda ai fumi dell’alcol. Chiaramente non poteva che trattarsi di cameriere destrorse e con loro il nostro eroe faceva le prove della sua lotta antifascista poi proseguita in Donbass. Onore al merito per un vero eroe antifascista, lui e tutto il suo collettivo di BR mancati, che sia da sobri che da obnubilati dai fumi alcolici, riescono sempre a stare dalla parte sbagliata della storia.
David
1 Aprile 2022 22:28
Da una parte l’abiezione morale della classe dirigente europea e americana, dall’altra la barbarie di Putin… l’Italia dovrebbe scegliere la neutralità e salvare il tessuto sociale e produttivo devastato da due anni di lockdown completamente inutili.
cecco61
1 Aprile 2022 19:24
Credo che intitolare una via a Stepan Bandera la dica lunga sulla democraticità degli ucraini. Sono peggio di Putin e ancora una volta, a stupire, sono i comunistelli nostrani che abbracciano pure i nazisti se ciò gli conviene politicamente. Purtroppo siamo in mano ai socialcomunisti, da Berlusconi alla sinistra estrema e l’Italietta è destinata alla rovina, con il gatto e la volpe, Mattarella e Draghi, che dirigono l’orchestra.
Povero Capuozzo. Mi sembrano opinioni senza consistenza spinte solo, forse, dalla bontà senza più conoscere la realtà.
Il “comunista vecchio stampo” di cui Capuozzo, per evidente comunanza di trascorsi di ” vecchio stampo “, canta il peana, a quanto si legge, era latitante per l’abitudine di aggredire cameriere quando era in preda ai fumi dell’alcol. Chiaramente non poteva che trattarsi di cameriere destrorse e con loro il nostro eroe faceva le prove della sua lotta antifascista poi proseguita in Donbass. Onore al merito per un vero eroe antifascista, lui e tutto il suo collettivo di BR mancati, che sia da sobri che da obnubilati dai fumi alcolici, riescono sempre a stare dalla parte sbagliata della storia.
Da una parte l’abiezione morale della classe dirigente europea e americana, dall’altra la barbarie di Putin… l’Italia dovrebbe scegliere la neutralità e salvare il tessuto sociale e produttivo devastato da due anni di lockdown completamente inutili.
Credo che intitolare una via a Stepan Bandera la dica lunga sulla democraticità degli ucraini. Sono peggio di Putin e ancora una volta, a stupire, sono i comunistelli nostrani che abbracciano pure i nazisti se ciò gli conviene politicamente. Purtroppo siamo in mano ai socialcomunisti, da Berlusconi alla sinistra estrema e l’Italietta è destinata alla rovina, con il gatto e la volpe, Mattarella e Draghi, che dirigono l’orchestra.