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Ci sono progetti che nascono con il sorriso e per un sorriso. Per fare in modo che nessuno si senta mai solo. Che tutti possano sperimentare un po’ di gioia, benessere e solidarietà, siano essi anziani soli o ragazzi che vivono situazioni di fragilità. È su queste basi che dal 2004 opera l’associazione Un Sorriso In Più, composta da 120 volontari guidati da un unico, grande principio: prendersi cura delle persone che sono loro affidate, di chi invecchia e di chi sta crescendo, valorizzando l’unicità e donando il meglio di sé.
La Onlus collabora con le residenze per anziani delle province di Como, Monza e Brianza, e Varese, portando gioia e affetto ai nonnini del territorio. Il secondo ambito di azione riguarda invece i minori: grazie alle collaborazioni con le comunità del territorio lombardo, la Onlus si prende cura dei bambini e dei ragazzi che sono stati allontanati dalle loro famiglie per i motivi più disparati. “Portiamo attenzione e momenti di straordinaria normalità“, spiegano a nicolaporro.it. “Il sogno dei fondatori è che ogni anziano e ogni bambino, grazie al tempo trascorso con i volontari, possa sentirsi importante, amato e apprezzato. E altrettanto, che ogni volontario, attraverso queste esperienze, possa sentirsi arricchito e valorizzato”.
Un Sorriso in Più opera ormai da 20 anni. E in questi due decenni ha raggiunto più di 2000 anziani e 30 bambini e ragazzi in Lombardia. Ogni anno. “Siamo convinti che per prendersi cura di loro, oltre alle cure fisiche, sia fondamentale affiancare una cura dello spirito e del benessere”, si legge sul sito. “Un lavoro quotidiano, fatto di relazione e di attenzione, di altruismo e di calore umano, di passioni condivise”.
Interessanti progetti digitali si uniscono a quelli realizzati in presenza. Durante le feste, con l’iniziativa intitolata Nipoti di Babbo Natale, la Onlus realizza i desideri degli “nonni” che risiedono nelle case di riposo. “La bellezza e la forza del progetto è nella possibilità di creare una relazione speciale tra l’anziano, che ritrova la speranza nel futuro, e il nipote di Babbo Natale, che ha voglia di credere nei sogni”, spiegano dall’associazione. “Ogni desiderio realizzato diventa un’opportunità di far nascere una nuova amicizia, anche a distanza”. In sei edizioni del progetto, sono già stati realizzati 33.989 desideri, coinvolgendo 652 case di riposo di 18 regioni italiane.
A questa iniziativa se ne associano altre, ugualmente importanti. Sempre digitali. Con il progetto Nipoti di Penna vengono create amicizie epistolari tra anziani e nipoti. Mentre la web tv Un Sorriso in Più Family ha lo scopo di intrattenere, divertire, informare ed emozionare gli ospiti delle case di riposo. L’obiettivo? “Donare momenti di felicità, anche a distanza”.
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Per informazioni e donazioni: www.unsorrisoinpiu.it
Simone Canclini
Un Sorriso in Più ONLUS
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