Hoara Borselli ci invia questo video per raccontarci lo scippo choc che ha subito in pieno centro a Roma. Un’occasione per riflettere su quanto succede nelle città italiane: possibile che i criminali si sentano impuniti a tal punto da aggredire qualcuno alla luce del sole?
Il racconto dello scippo
“Voglio raccontarvi l’episodio che mi è accaduto due giorni fa – racconta Borselli – un episodio molto brutto. Mi trovavo in centro a Roma, precisamente in via di Ripetta, erano le 14 quindi pieno giorno, stavo camminando e a un certo punto ho sentito una forte botta, un colpo alla spalla sinistra, ho pensato subito che mi fosse cascato qualcosa addosso, quindi mi sono girata per capire che cosa stesse succedendo e giusto il tempo di girarmi ho sentito uno strappo molto forte e mi sono accorta di non avere più la borsa. Ho alzato gli occhi, ho visto questo scooter guidato da un ragazzo con un casco che si allontanava con la mia borsa”.
La riflessione di Hoara Borselli
Poi prosegue, ragionando sull’accaduto: “Ora questo episodio sicuramente apre una riflessione che non possiamo ignorare. Se questi delinquenti possono agire in maniera così indisturbata, in grande tranquillità, in zone centrali dove possono essere comunque visti, dove c’è un forte presidio di forze dell’ordine, cosa significa? Significa che questi soggetti hanno la certezza di un senso di impunità, hanno la certezza di poter agire anche laddove venissero fermati o visti. Sicuramente non gli verrebbe fatto nulla, altrimenti non si spiega come possa essere possibile che questo accada con tanta disinvoltura, ripeto, in una situazione di estrema normalità. Le città italiane hanno un grosso problema di sicurezza”.