Vaccini, tutti gli errori dell’Iss

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di Paolo Becchi e Giovanni Zibordi

Mettiamo a confronto nella parte sinistra il parere dell’ISS, nella destra le nostre osservazioni. Il lettore valuti chi ha ragione e se vuole lo scriva nei commenti a questo post.

Ci fermiamo per ora ai primi cinque punti del vademecum dell’Iss per “sfatare le bufale in rete sui vaccini che “annientano” le bugie”. Abbiamo risposto ad ogni interrogativo, non con parole vuote ma con dati al vademecum lanciato nel web che si trova sul Sole24Ore.  

Una considerazione. Il compito dei giornalisti dovrebbe essere di verificare quello che si pubblica, anche se proviene dal governo e non ripeterlo applaudendo come faceva la Pravda di una volta e oggi l’organo del PC cinese. Il vademecum dell’ISS è privo di qualsiasi dato o citazione di dati, contiene solo affermazioni generiche che sono contraddette dai dati. La cosa clamorosa è che viene presentato da un giornale nazionale, il Sole 24ore, come qualcosa che “annienta le bugie in rete” quando afferma ad esempio che “i vaccini Covid sono stati approvati seguendo lo esatto iter degli altri vaccini in circolazione”.

Gli altri vaccini che tutti abbiamo avuto di Merck, Sanofi e Glaxo (i 3 maggiori produttori di vaccini al mondo) hanno richiesto 4 anni di test e prima i test su animali. Per il virus Saers, ad esempio, i test su furetti diedero risultati negativi nel senso che dopo vaccinati se si contagiavano mostravano un carico virale maggiore e contagiavano di più e furono per questo abbandonati. Qualcuno dovrebbe domandarsi perché i maggiori produttori di vaccini al mondo  abbiamo preferito astenersi dal produrre vaccini anti Covid.

Un’altra bufala è che morti e disabili segnalati ora dopo vaccinazione  siano nella norma di tutti i farmaci. La stessa vigilanza passiva europea e USA finora ha riportato 20mila decessi e la norma per gli altri vaccini sono alcune centinaia (in USA si segnalano 200 decessi per tutti i vaccini all’anno). Non esistono farmaci e trattamenti in commercio per cui si segnalino migliaia di morti. Questa è la novità di questi vaccini.  Ad ogni modo, come nei nostri precedenti articoli, qui forniamo dei dati documentati e li mettiamo a confronto con le affermazioni del vademecum dell’ISS. Questa è una attività che sembra sparita dai media italiani che sono dediti, come in tempo di guerra, alla ripetizione esclusiva di ogni affermazione che provenga dal governo.

 

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