Nell’ultima puntata della Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha espresso la sua determinazione a non desistere sulla questione dell’islamico che, entrato a Lampedusa, ha successivamente ucciso due svedesi. “Non mollo, non mollo”, ha esordito Cruciani, sottolineando che non si tratta di razzismo. “Il boia di Bruxelles è arrivato a Lampedusa con un barcone. Il terrorista sul barcone. Ora cosa fare? Caro David, è molto semplice. Quelli che sono in odore di terrorismo, quelli che imbracciano un fucile, che elogiano un gruppo terroristico, elogiano Hamas, cacciarli. A pedate nel culo. Cacciarli. Cacciarli. Imprigionarli quando è il caso. E, spesso, e quando è il caso, pedate nel culo e via. Senza troppa burocrazia, senza troppe associazioni che li proteggono, senza la finzione del che sono rifugiati, perché spesso è tutta una finzione. Una finzione. Espellere gli islamici radicali che già conosciamo. Espellere, mandare via. Oppure ci abituiamo ogni tanto a subire qualche attentato. Punto e basta”.
Cruciani si è poi rivolto a Moni Ovadia, ex amico del co-conduttore David Parenzo, che ha deciso di lasciare il Teatro Comunale di Ferrara. “Voglio dire una cosa all’amico Moni Ovadia, che ha lasciato il teatro di Ferrara. Non gliel’ha chiesto nessuno, ha deciso di lasciarlo perché non è gradito, diciamo, per le sue posizioni. Così dice lui, va benissimo, per carità non frega niente a nessuno. Diciamo che l’Italia non è preoccupata dal fatto che Moni Ovadia lasci un teatro. Non le frega nulla a nessuno, sono affari suoi e del comune di Ferrara. Però a me mi fa incazzare il caro amico Moni quando dice che l’Italia è un regime. L’Italia è un regime, non è una democrazia neanche da lontano. Ora, caro Moni, io non vorrei che tu confondessi i piani. Qui in Italia tu hai il diritto, la possibilità di dire che l’Italia è una merda. Di dire che è tutta colpa degli israeliani, come vai dicendo da mesi, e lo puoi dire tranquillamente. Se vai dalle parti di Gaza, dalle parti della Palestina, in qualsiasi paese arabo non puoi dire una benamata mazza, caro Moni. Non puoi dire nulla, niente.”
Infine, Cruciani ha commentato la strage dei razzi sull’ospedale a Gaza e le reazioni di vari politici italiani. “La questione della strage dei razzi sull’ospedale a Gaza. Allora, sin da ieri si sono alzate le voci di molti politici italiani. Il signor Bonelli, il signor Fratoianni che dicono, hanno detto subito, senza mezza prova, che era un crimine di guerra degli israeliani. Un crimine di guerra degli israeliani. Io dico solo questo ai vari Bonelli, Fratelliani, Potere al Popolo eccetera: vergogna”.