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gli usurai di professione non pagano MAI! vedrai che troveranno i magistrati che non li condanneranno! il giorno di ferragosto i Benetton menefreghisti spietati erano a divertirsi a Cortina!
prepariamoci, come sempre, a pagare.
In uno Stato di diritto prima si accertano le responsabilita’ poi si punisce. (non e’ detto che i Benetton (ai quali va fatto pagare tutto il pagabile) siano responsabili di decisioni che attengono alla sfera tecnica del disastro. I Benetton non sono ingegneri. Solo i Giacobini si sedevano davanti al patibolo ed usultavano ad ogni testa recisa da Madam la Ghigliottina Attenzione perche’ poi i giacobbini fecero una brutta fine.
Complimenti Porro per la difesa alla famiglia Bes°°°°° Da Lei non me lo sarei mai aspettato
SALUTI
Nicola condivido ogni virgola, e lascia perdere questi mestieranti cretini che parlano di nemici. Figurati oggi che sul post gli scemi hanno pubblicato una foto di Salvini in Sicilia ad un comizio il 14 sera e dicono che lui se la spassava! Ma che doveva andare nella notte? Brutti mestieranti?! Sono un mondo vecchio e devono finirla!
Ieri ero entusiasta della zuppa, oggi la boccio in toto. Non per fare il troll, ma per condividere qualche riflessione. Premesso che i benetton possono permettersi fior di avvocati senza che la stampa o chi la commenta ci faccia la lezioncina di diritto, ma questo dovuto giusto accertamento dovrebbbe essere fatto entro questo secolo? No mi domando conoscendo i tempi della giustizia italiana. Diciamo che sono veloci, per i nostri standard ovviamente, un ottimistico 5 anni, se nel frattempo cade un altro ponte? Così giusto per porsi un interrogativo pragmatico. Sara’ la vittoria del diritto contrattuale su quello di viaggiare in sicurezza pagando come da nessun altra parte ti fanno pagare? Riterrei piu’ responsabile uno stato che sceglie di passare anni in tribunale a DIFENDERSI per violazioni contrattuali che non far aspettare questo tempo sulla pelle di chi viaggia, di violazioni di diritto contrattuale non si muore che io sappia. A proposito di diritto e di responsabilita’ politiche e non, quel ponte chi lo gestiva? Quelli che l’anno scorso hanno pubblicamente affermato che non c’erano rischi? E dal 2011 quando ci sono state i primi avvertimenti esisteva gia’ il movimento “no Gronda” grillino? E le 2 interrogazioni in senato nel 2015 e 2017, quando si era in tempo per evitare il disastro, chi era il ministro, Toninelli? Menomale che almeno… Leggi il resto »