ma perche’ fa le labbra a trombetta sempre, con un rossetto cosi’ ridicolamente rosso? vuole suggerire cosa veramente sa fare? lo si e’ capito comunque….
Geogio
21 Agosto 2020 23:00
quanto ci costa questa tamarra e le sue ridicole proposte?
Mario
21 Agosto 2020 21:01
Caro Porro ma l’editoriale di Travaglio lo ha letto o no. Ha dimenticato nei presunti insulti il suo capo Sallusti e il suo amico Feltri. Non crede che liberismo, populismo, sovranismo, centrismo, destrismo comunismo, zuppismo, travaglismo E tutti gli ISMO del mondo invece di creare un beneficio alla Nazione stanno solo accentuando il malessere dei cittadini? Ricordo i furbi della CIG e Bonomi muto al riguardo. Buona serata a tutti
Andrea Salvadore
21 Agosto 2020 19:57
Se debbo fare una stima della percentuale degli inadatti a fare il mestiere di giornalista, arrivo facilmente a un 90% ascoltando i suoi apprezzamenti. Quello che mi colpisce é la sua mancanza di una riferenza importante. Lei non ha mai menzionato Curzio Nalaparte i cui famosi reportages della guerra, poi riuniti in Kaput, che gli valsero la prigione del regime, ne menziona i reportages sull’Italia vinta, pubblicati nel La Pelle. Sono scritti che sembrano usciti dalla pttura nera do Goya.
ma perche’ fa le labbra a trombetta sempre, con un rossetto cosi’ ridicolamente rosso? vuole suggerire cosa veramente sa fare? lo si e’ capito comunque….
quanto ci costa questa tamarra e le sue ridicole proposte?
Caro Porro
ma l’editoriale di Travaglio lo ha letto o no.
Ha dimenticato nei presunti insulti il suo capo Sallusti e il suo amico Feltri.
Non crede che liberismo, populismo, sovranismo, centrismo, destrismo comunismo, zuppismo, travaglismo E tutti gli ISMO del mondo invece di creare un beneficio alla Nazione stanno solo accentuando il malessere dei cittadini?
Ricordo i furbi della CIG e Bonomi muto al riguardo.
Buona serata a tutti
Se debbo fare una stima della percentuale degli inadatti a fare il mestiere di giornalista, arrivo facilmente a un 90% ascoltando i suoi apprezzamenti. Quello che mi colpisce é la sua mancanza di una riferenza importante. Lei non ha mai menzionato Curzio Nalaparte i cui famosi reportages della guerra, poi riuniti in Kaput, che gli valsero la prigione del regime, ne menziona i reportages sull’Italia vinta, pubblicati nel La Pelle. Sono scritti che sembrano usciti dalla pttura nera do Goya.