È arrivata la Fase due, ma che dico due, la fase uno e mezzo, come titolava ieri il Giornale. In effetti non cambia molto. Siamo liberi di uscire… restando a casa. Concesso (grazie, sire Conte) andare a lavorare ma non tutti e certamente non tutti subito. Il commercio al dettaglio, i ristoranti e i servizi di cura alla persona (come i parrucchieri) dovranno attendere… di essere falliti, visto che dovranno attendere rispettivamente il 18 maggio (negozi al dettaglio) e il 1 giugno (il resto). Concesso (grazie, sire) svolgere attività fisica un po’ più lontano da casa. Concesso (grazie, sire) andare a trovare i parenti, non troppi però, altrimenti è assembramento, vietato.
A proposito, come avverranno le verifiche in questo caso? Le forze dell’ordine ci busseranno alla porta di casa? E chi le manderà sul posto? Un vicino delatore? È concesso (grazie, sire) andare al mare se si abita al mare. È concesso (grazie, sire) muoversi all’interno della regione dove si è in quarantena. Se dovete andare a trovare la mamma, e per vostra sfortuna abita in un’altra regione, dovete chiedere il permesso al prefetto. Restano chiuse le scuole ma a settembre, successone, riapriranno: qualcuno avvisi il governo che nel resto d’Europa sono già riaperte o riaprono nel mese di maggio.
Ci saranno ancora le autocertificazioni, quinta versione, ma abbiamo. Perso il conto, magari è la 35esima. Chiese chiuse. Slot aperte. Gli imprenditori si lamentano perché non è affatto chiaro cosa sia richiesto per aprire i battenti. Aiuti economici, in larga parte non pervenuti. Mascherine? Sono due mesi che dovrebbero arrivare.
Ecco, per progettare questa meravigliosa Fase due, il governo ha mobilitato 450 esperti (di cosa?) suddivisi in circa dodici task force. Complimenti anche a loro.
Alessandro Gnocchi, 28 aprile 2020
Molto gentilmente o ironicamente ha definito Sire il Conte si il Conte forse Dracula o forse il Caronte della situazione che vuole traghettarci direttamente verso l’inferno più buio…
cosa dire Dante profetico o forse no coincidenza ma sorvoliamo anche l’ironia resta la realtà… vogliono annientare anche quella italianità quell’amore viscerale che ci fa ancora credere che il nostro Paese sia ancora quello glorioso delle conquiste dei nostri avi quelli che ha superato mille catastrofi ma ora l’Italia deve essere sollevata solo da noi italiani .. solo noi possiamo .. basterebbe capire questo … noi tutti insieme
non ci scherzare sui vicini delatori, che sto paese fosse pieno di stronzi lo sapevo già, in questo periodo sono piovute conferme
Andreotti diceva che quando non volevano decidere istituivano una commissione (oggi chiamata task force)…non è cambiato nulla, ah no! Ora sono decine di commissioni con centinaia di persone per non combinare nulla
Oggi Boccia si e’ lasciato andare con una dichiarazione raggelante: “Abbiamo di fronte una nuova normalità che deve essere fatta di rigore, disciplina e rispetto per la salute e la vita”.
Un capataz.
Ma non erano i valori osannati dalla destra?
Rigore, disciplina, rispetto.
I dittatori non hanno colore politico.
Ma forse Lei non se ne e’ mai accorto.
UN decerebrato che si è rovinato la vita con il crack, un vegetale, di cosa si potrebbe accorgere?
Scusate! Siccome il decerebrato fascista sono io, chiedo scusa per i miei attacchi di ira e di violenza da teppista da tastiera.
Non sono capace di argomentare e quindi insulto.
Scusatemi!
Sal, oh Sal vieni a pescare con noi, ci manca il verme. Forza DECEREBRO muoviti.
450 esperti per continuare con la cosiddetta fase 2, autocertificazione
forse ormai per guardare dalla finestra, posso portare fuori il cane e
infatti lo porto, non posso andare in chiesa, si aspetta un nuovo protocollo, però mi consola il fatto che magari posso giocare con le
slot. Le mascherine, mi sono arrangiata: aspettando, magari il corona
finisce!!!
Per Sal le ideologie non sono in se un male, sono una guida.
Quello che le rende criminali è portarle a delle conseguenze assurde.
Questo succede perchè persone senza cervello sacrificano ogni ragionevolezza alla adorazione della ideologia.
Caro Enzo evidentemente vivi sulla luna o forsè sei uno stretto parente di Conte. Appartieni ad una specie in via di estinzione. Quella che ancora crede ad un fanfarone bugiardello di periferia e che non ha nemmeno le palle per essere un presunto dittatore!
450 esperti non possono riparare l’errore fatale commesso dal governo: chiudere la stalla dopo che i buoi (nel caso specifico i virus) sono scappati.
L’isolamento è stato applicato in ritardo, con le conseguenze tragiche che conosciamo.
Ciò è costato migliaia di morti e un disastro economico da cui non ci solleveremo più.
Non ci vogliono 450 capoccioni per capirlo.
Si invece ci vogliono!
La Lombardia, avendone il potere, poteva chiudere senza aspettare i l governo.
Questo governo a cosa serve, se poi ha bisogno di 450 suggeritori?
vorrei tanto sapere chi all’illustre ” avvocato “(azzeccagarbugli) sistema i capelli poichè ,ahimè,ormai comincio a somigliare a una bambina !!!