Non ho idea di chi sia codesto Franzoni – e gli aggettivi usati per descriverlo non me lo rendono simpatico – tuttavia un paio di domande sul funzionamento della magistratura i magistrati stessi dovrebbero farsele. Accusare di “attentato alla libertà del presidente della repubblica” tre persone che nel 2018 lo avevano offeso pesantemente per l’affare Savona e adesso rompere le scatole a un “radicale critico delle politiche governative” o indagare per “minacce” delle persone che si augurano che Di Maio muoia (dopo che quello sperava Putin fosse ucciso) riportano indietro agli anni ’30. Non all’Italia degli anni ’30, ma alla Germania o all’URSS
Agostino
6 Maggio 2022 21:46
Quando scrivo che tra paesi occidentali e Russia le differenze sono formali, non certo sostanziali, non lo faccio a mentula canis.
Chimera
6 Maggio 2022 21:23
Praticamente l’assassino dei due poliziotti passerà i suoi prossimi trent’anni in una residenza REMS. Detto ciò, se siamo per uno stato di diritto,bisogna accettare il verdetto anche quando non ci piace,e non quando ci fa comodo. Non dico che non si possa criticare. Ben vengano le critiche,ma almeno siamo coerenti: salviamo le regole di uno stato di diritto,perchè sono le uniche ci possono salvare dall’ordalia medievale.
Carlo
6 Maggio 2022 20:50
Una vergogna quello che sta succedendo a Franzoni. Che schifo. Altro che democrazia. Poi sono gli stessi che criticano Putin e dicono che in Russia c’è la dittatura.
Non ho idea di chi sia codesto Franzoni – e gli aggettivi usati per descriverlo non me lo rendono simpatico – tuttavia un paio di domande sul funzionamento della magistratura i magistrati stessi dovrebbero farsele. Accusare di “attentato alla libertà del presidente della repubblica” tre persone che nel 2018 lo avevano offeso pesantemente per l’affare Savona e adesso rompere le scatole a un “radicale critico delle politiche governative” o indagare per “minacce” delle persone che si augurano che Di Maio muoia (dopo che quello sperava Putin fosse ucciso) riportano indietro agli anni ’30. Non all’Italia degli anni ’30, ma alla Germania o all’URSS
Quando scrivo che tra paesi occidentali e Russia le differenze sono formali, non certo sostanziali, non lo faccio a mentula canis.
Praticamente l’assassino dei due poliziotti passerà i suoi prossimi trent’anni in una residenza REMS. Detto ciò, se siamo per uno stato di diritto,bisogna accettare il verdetto anche quando non ci piace,e non quando ci fa comodo. Non dico che non si possa criticare. Ben vengano le critiche,ma almeno siamo coerenti: salviamo le regole di uno stato di diritto,perchè sono le uniche ci possono salvare dall’ordalia medievale.
Una vergogna quello che sta succedendo a Franzoni. Che schifo. Altro che democrazia. Poi sono gli stessi che criticano Putin e dicono che in Russia c’è la dittatura.