Politiche green

Auto elettriche al gelo fanno fiasco. E la sinistra vuole pure tassarle

Le idee green avranno effetti sulle tasche dei consumatori, ma non solo: il caso negli Usa e l’idea dei consiglieri meneghini

Auto Elettriche ZTL © imagedepotpro e 3alexd tramite Canva.com

La politica della sinistra propone con slogan martellanti idee green per una “società nuova e sostenibile”, ma il rischio è quello di realizzare un “modello insostenibile” per tutti i cittadini non solo da un punto di vista economico, ma anche sul piano della sicurezza e della quotidianità. In un duro periodo di crisi economica e con l’aumento generale del costo della vita, le misure destinate all’acquisto di vetture elettriche e ristrutturazione in chiave ecologica delle case di proprietà attraverso l’imposizione di onerosi costi, potrebbero devastare le finanze di molte famiglie e singoli. Ma oltre al danno come al solito è presente la beffa. Sul livello della sicurezza, per quanto riguarda le auto elettriche.

Avevo già nel settembre 2023 evidenziato diversi pericoli, dal controllo da remoto dei veicoli elettrici e delle colonnine di ricarica, a quelli delle esplosioni, fenomeni analizzati da uno studio di Hwg, un’azienda specializzata in sicurezza informatica. Di recente Chicago si è trasformata in un cimitero di veicoli a batteria a causa delle temperature gelide. Dalle immagini tratte dal servizio dell’emittente televisiva Fox Business si vedono le macchine bloccate nelle stazioni di ricarica, con i proprietari che si affannano a spingerle nella neve senza però riuscire a riavviarle. In tutta la città sono decine le automobili elettriche ferme, e scariche, in attesa di una ricarica (veloce) impossibile da realizzare. L’evento non è limitato a Chicago, ma riguarda tutte le zone del Midwest degli Stati Uniti.

Compri l’auto elettrica ma paghi per circolare

A Milano, alcuni consiglieri comunali hanno proposto di togliere l’esenzione del ticket concessa alle auto ibride ed elettriche. I nuovi veicoli potrebbero perdere il diritto all’esenzione del ticket per l’ingresso in Area C a Milano. Ma non basta, un gruppo di consiglieri ha avanzato una seconda proposta, ovvero, l’introduzione di un pedaggio per entrare nel quadrilatero della moda. Dunque, tutti i cittadini oggi in possesso di un auto elettrica, rischiano di pagare giornalmente il ticket nonostante il sacrificio economico per acquistare “il nuovo mezzo di trasporto green”.

Politica Green insostenibile

In conclusione, la “transizione ecologica” pensata e strutturata secondo lo schema d’investimento obbligatorio a carico dei cittadini, rischia seriamente di danneggiare economicamente tantissime persone, inoltre, potrebbe generare una società ingiusta dove solo i ricchi potrebbero godere di determinati beni e servizi. Si corre il pericolo di costruire una comunità piena di discriminazioni. Le soluzioni possibili potrebbero essere almeno due. La prima è quella di prevedere una copertura economica pubblica totale dell’importo destinato all’acquisto di auto elettriche ed adeguamento delle case in base alle nuove direttive. La seconda è quella di promuovere una “transizione ecologica” senza imposizioni e restrizioni senza velocizzare eccessivamente un cambio di paradigma, lasciando inalterata la libertà di scelta individuale come ogni politica liberale lungimirante ed illuminata prevede.

Carlo Toto, 19 gennaio 2023

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