Il vento è cambiato, è lapalissiano. La vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali ha dato un duro colpo alla religione green e all’integralismo woke. Le grandi aziende stanno accantonando i costosi programmi DEI, ma non solo. Verso l’archiviazione vi è anche la linea verde: BlackRock, il più grande gestore patrimoniale al mondo, ha abbandonato l’alleanza globale di società di gestione che lavorano per raggiungere la neutralità carbonica, la Net Zero Asset Managers Initiative (Nzam) lanciata nel 2021. Si tratta dell’ultimo di una lunga serie di annunci firmati dalle società di Wall Street: nelle ultime settimane si sono chiamate fuori anche realtà del calibro di Goldman Sachs, Wells Fargo, Citi, Bank of America, Morgan Stanley e JPMorgan Chase.
BlackRock negli ultimi tempi è finita al centro delle polemiche. La società che gestisce oltre 11 mila miliardi di dollari è stata attaccata da parte dei politici repubblicani per aver abbracciato le politiche woke. Ma non solo. Come ricordato dal Sole 24 Ore, recentemente la società è stata tra i gestori patrimoniali citati in un’azione legale condotta dal Texas, che ha denunciato la violazione delle leggi antitrust a causa dell’adozione di strategie a favore del clima che sopprimono la produzione di carbone. Inoltre, insieme ad altre aziende, BlackRock è stata citata in un report della Commissione Giustizia della Camera che ha dichiarato di aver trovato “prove di collusione e di comportamenti anticoncorrenziali” da parte del settore finanziario per “imporre obiettivi ESG radicali” alle aziende statunitensi.
Leggi anche:
- Clima, il catastrofismo si basa su calcoli inaffidabili
- Così i media nascondono la verità sul clima
- Smontiamo il Sacro Graal della religione climatista
BlackRock ha sì rivendicato l’importanza di aderire alla lega anti-Co2, ma allo stesso tempo ha sottolineato che l’adesione “ad alcune di queste organizzazioni ha causato confusione sulle pratiche di BlackRock e ci ha sottoposto a indagini legali da parte di vari funzionari pubblici”. L’uscita dalla Net Zero Asset Managers Initiative “non cambia il modo in cui sviluppiamo prodotti e soluzioni per i clienti o gestiamo i loro portafogli”, sottolineando che i suoi gestori di portafoglio attivi “continuano a valutare i rischi materiali legati al clima”.
Il discorso in realtà è molto più semplice: con il massimo rispetto per il green e per il cambiamento climatico, gli azionisti vogliono gli utili. Punto. Senza fare troppa filosofia, senza dover accontentare questo o quel gruppo. La priorità è fare denaro, non sposare ideologie talebane. I numeri parlano chiaro: il sostegno di BlackRock alle proposte degli azionisti su questioni ambientali e sociali è sceso dal 47 per cento del 2021 al 4 per cento dello scorso anno.
L’alleanza globale degli assicuratori per l’obiettivo zero emissioni di carbonio, creata sulla scia della Cop26, sempre sotto l’egida dell’Onu, aveva vissuto un incidente simile nella primavera del 2023. Nel giro di poche settimane diversi membri, tra cui i fondatori Scor, Axa e Allianz, diedero l’addio sullo sfondo delle critiche di una ventina di procuratori americani degli stati repubblicani.
Franco Lodige, 10 gennaio 2025
Nicolaporro.it è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati (gratis)