Cronaca

Christian è stato dimesso: torna a casa il poliziotto accoltellato

L’agente aggredito a Milano ha rischiato la vita. Operato d’urgenza, è stato sottoposto a 70 trasfusioni. Ma ce l’ha fatta

poliziotto accoltellato

Christian Di Martino, vice ispettore della polizia di 35 anni, è stato ufficialmente dimesso questa mattina dall’ospedale Niguarda. La sua uscita dal nosocomio segue il grave episodio in cui, il 9 maggio scorso, è stato accoltellato da un uomo di origine marocchina alla stazione ferroviaria di Lambrate.Di Martino è stato dimesso dopo 20 giorni di ricovero dopo aver subìto un delicato intervento chirurgico, a seguito delle ferite riportate.

I fatti li ricorderete. Durante il servizio di notte tra il l’8 e il 9 maggio, Di Martino era intervenuto per fermare un uomo che, in evidente stato di agitazione, stava lanciando pietre contro i treni in sosta alla stazione e contro alcuni passanti. L’agente aveva tentato di immobilizzare l’individuo con un taser, che tuttavia non aveva avuto effetto a causa del giubbotto indossato dal soggetto. Mentre Christian cercava di tenerlo a terra, l’uomo aveva estratto l’arma bianca, ferendo gravemente il vice ispettore.

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Le ferite inferte si sono rivelate particolarmente serie: due di esse erano profonde al punto da lesionare organi vitali come il rene e il duodeno. L’immediato trasporto e il successivo intervento all’ospedale Niguarda sono stati vitali. Il team medico, operando per sette ore, si è trovato di fronte a una situazione critica, con cinque arresti cardiaci occorsi al paziente, il quale, grazie alla prontezza e abilità dei chirurghi, è stato stabilizzato.

La questura aveva sin da subito espresso il ringraziamento all’ospedale e ai medici per il loro impegno e la professionalità mostrata nel garantire a Di Martino le cure migliori in una circostanza tanto disperata. Le ferite subite dall’agente hanno comportato danni a organi interni e a grandi vasi del torace e dell’addome, rendendo necessari diversi interventi chirurgici e un considerevole numero di trasfusioni, che hanno coinvolto 40 sacche di sangue e 30 di plasma. La lama di 25 centimetri aveva colpito il polmone, la milza e la pancia.

Sono stati momenti molto difficili. Ma finalmente il pericolo è scampato. La dimissione di Christian Di Martino rappresenta una svolta positiva dopo un evento di tale gravità. La sua uscita dall’ospedale segna l’inizio di un nuovo capitolo nel suo percorso di recupero. La comunità, così come i colleghi di Di Martino, attendono senza dubbio con speranza e fiducia il suo completo recupero.