Zanzara tigre

“Con Meloni porti spalancati”. Cruciani infuriato sui migranti

Il conduttore de La Zanzara non risparmia critiche al governo di centrodestra: “Così non ci siamo. Muovetevi”

La Zanzara migranti

Giuseppe Cruciani affonda contro il centrodestra. Il conduttore de La Zanzara, durante l’ultima puntata si è rivolto al centrodestra: “Cari amici – ha detto – vi dirò due cose che vi sorprenderanno. La prima è questa: ragazzi del governo del centrodestra, non ci siamo. Con la Meloni e Piantedosi i porti sono sostanzialmente spalancati. Fate i conti con la realtà. Avevate promesso “stop all’immigrazione clandestina” e invece i numeri del 2023 dicono che non esiste la linea dura del governo. Ha funzionato per un giorno quando c’è stata quella polemica con la Francia: nel 2023 siamo a oltre 3mila migranti sbarcati contro i 382 del governo precedente. Era meglio Draghi, da questo punto di vista. Muoversi, muoversi, muoversi”.

Poi ha toccato l’argomento della benzina: “Avevate promesso di tagliare le accise sulla benzina ed è inutile che adesso la Meloni dice “è del 2019”. Che cazzo c’entra? Parliamo di 3 anni fa, non di cento anni fa. Avevate promesso il taglio delle tasse sulla benzina, lo avevate detto ai quattro venti e adesso? Adesso dite che se le aveste tagliate avreste dovuto tagliare altre riduzione. Ma che siete, Draghi? Siete un governo qualunque? Avevate promesso di tagliare le accise sulla benzina. Lo avevate detto chiaro e tondo, lei signora Meloni e quell’altro leader, Matteo Salvini, che ha detto tutto e il contrario di tutto. Abbiamo le prove. Sulla benzina e sui migranti. Avevate promesso il blocco navale e adesso entrano più di prima. State dicendo un sacco di minchiate”.

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