Tradimenti nella Torino bene

Corna a Torino, né lui né lei: chi è la vera star del party-vendetta

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segre seymandi torino

C’è un dettaglio che forse non molti hanno notato in quella festa della Torino bene iniziata tra cordiali auguri di compleanno a Cristina Seymandi e finita con l’accusa di cornificazione multipla da parte di Massimo Segre. La vera star della serata non è lui, lo sposino che “libera” la sua bella. E non è nemmeno lei, che ora la butta sul vittimismo femminista e pensa a una qualche denuncia in sede penale o civile. No: la vera star si chiama Maurizio Arena ed è il dj che, nel climax dello stupore, quando Segre aveva appena finito di leggere la sua lettera e tutti si chiedevano cosa stesse succedendo, ha ben pensato di far ripartire la musica. Come se nulla fosse successo.

Genio assoluto. Il video, pubblicato nei giorni scorsi dallo “Spiffero” e diventato ormai il film dell’estate 2023, mostra infatti i momenti concitati della festicciola in una bella magione torinese. È la festa di compleanno di lei, organizzata da lui a sorpresa. E che sorpresa. Dopo l’ottima cena gli amici si attendono l’annuncio fatidico: finalmente Segre e Seymandi si sposano, lui banchiere di successo e lei avvocato con qualche esperienza politica alle spalle. Ma accade l’impensabile di cui, pare, nessuno era a conoscenza. Il banchiere rivela agli ospiti che no, non sposerà Cristina perché lei sarebbe innamorata di un avvocato (e forse non solo). “A Mykonos vacci con lui”. Tanti saluti e grazie.

Il video ha dell’incredibile, potete (ri)vederlo qui sopra. Ma fate attenzione agli ultimi secondi della scenetta: mentre Seymandi corre dietro all’ex amato, forse per chiarirsi o non si sa cosa, il dj fa passare qualche secondo di silenzio e poi… rimette la musica. Così, come se nulla fosse successo. “Io una serata così non me la sarei mai immaginata – dice Arena al Corriere – Se mi avessero detto che il dottor Segre aveva in mente di fare quello che ha fatto, sicuramente non avrei accettato l’invito. Anche perché qualcuno ha ipotizzato che i membri dello staff sapessero. Noi non sapevamo proprio niente”. Già: ma perché far ripartire la musica anziché lasciare che lo choc si consumasse in un imbarazzato silenzio? “Mi sono trovato in una situazione surreale. Ho provato a riaccendere l’atmosfera con Bob Sinclar, l’istinto è stato quello, volevo togliere quel silenzio glaciale. Sono decenni che faccio questo mestiere, mai mi era capitata una cosa simile”.

Franco Lodige, 12 agosto 2023

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