Commenti all'articolo Crimea a Putin, Donbass federale: l’Ue prepari il piano di pace
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87 Commenti
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Marcello Mauro
11 Marzo 2023, 9:22 9:22
Sembra un articolo fatto bene e con contenuto di buon senso, ma nasconde più di qualche stupidaggine. La Crimea era ed è russa e non si può mettere sul piatto della bilancia di qualsivoglia trattativa. Il Donbass federale non è più proponibile dopo il fallimento degli accordi di Kiev 1 e 2 non rispettati dall’ucraina. Dopo migliaia di morti e la distribuzione di un paese tornare indietro al punto di partenza è inaccettabile per entrambe le parti. l’Ucraina nella UE? E chi la vuole?
Flavio Pantarotto
10 Marzo 2023, 17:43 17:43
@Luca B
Nel 1991, l’anno dell’unico referendum….
Molti dei 14000 Ucraini morti sotto le bombe di Kiev dal 2014 in poi
non erano ancora nati.
Mi dispiace per loro.
Un po’ anche per Lei, che -deliberatamente- ignora come le cose là siano cambiate in vent’anni e più, ed usa un pessimo tono con chi non lo fa.
Stia bene.
Francesco46
10 Marzo 2023, 9:48 9:48
Si torna a quanto Putin aveva chiesto e richiesto dopo una serie di accordi, che prevedevano anche che la Nato non avrebbe usato l’Ucraina per arrivare a minacciare la Russia. Come mai poi i Potenti non abbiamo riconosciuto i referendum delle Etnie russe in Ucraina è chiaro perché, alla faccia delle molto più piccole Etnie riconosciute in Italia (v. Sudtirolo). Dichiarare nulli accordi bilaterali se i Grandi non li riconoscono è come dare alla suocera il permesso di annullare il matrimonio del figlio con una nuora non gradita!
Alla fine qualche conduttore strafottente chiederà scusa al Prof. Orsini? Quanti morti risparmiati se…
Nicolò
10 Marzo 2023, 9:41 9:41
Cofrancesco poteva risparmiarsi la considerazione “bergogliesca”. A parte l’esempio assolutamente non calzante, in sostanza asserisce il principio che, pur di risparmiare la vita umana, sarebbe preferibile assoggettarsi alla legge del più forte. Non mi sembra una considerazione condivisibile né tale da indurre a prospettive di pace.
Luca B
10 Marzo 2023, 8:51 8:51
Quindi per l’ineffabile Cofranesco l’Ucraina in modalità Sudeti “Monaco 1938” dovrebbe riconoscere le occupazioni militari russe di Crimea e Donbas dimenticando che quando hanno potuto votare liberamente, e non sotto minaccia militare russa come nel 2014 e nel 2022, Crimea e Donbas hanno votato per il SI all’indipendenza ucraina nel referendum del 1991. Sempre la Russia invadendo l’Ucraina ha violato il Memorandum di Budapest 1994 con il quale si impegnava a tutelare l’integrità territoriale ucraina come uscita dal referendum del 1991, Crimea e Donbas inclusi.
Troppo facile Cofrancesco regalare alla Russia territori sovrani dell’Ucraina
Antonio
10 Marzo 2023, 7:34 7:34
Penso che la guerra non finirà a meno che Putin non spinga sull acceleratore per adesso non vedo spazio di mediazione ,agli americani economicamente e politicamente va bene così . L ex Occidente,se qualche uomo o donna non va via ,è in preda ad una deriva suicida per motivi economici e di compressione delle libertà e la guerra Ucraina come il COVID è uno dei tanti tasselli per arrivare a fare dell Europa un paese più povero e depopolato ,abbiate il coraggio di dire la santa verità voi che dalle sedi dei giornali dovreste sapere tanto.
Sembra un articolo fatto bene e con contenuto di buon senso, ma nasconde più di qualche stupidaggine. La Crimea era ed è russa e non si può mettere sul piatto della bilancia di qualsivoglia trattativa. Il Donbass federale non è più proponibile dopo il fallimento degli accordi di Kiev 1 e 2 non rispettati dall’ucraina. Dopo migliaia di morti e la distribuzione di un paese tornare indietro al punto di partenza è inaccettabile per entrambe le parti. l’Ucraina nella UE? E chi la vuole?
@Luca B
Nel 1991, l’anno dell’unico referendum….
Molti dei 14000 Ucraini morti sotto le bombe di Kiev dal 2014 in poi
non erano ancora nati.
Mi dispiace per loro.
Un po’ anche per Lei, che -deliberatamente- ignora come le cose là siano cambiate in vent’anni e più, ed usa un pessimo tono con chi non lo fa.
Stia bene.
Si torna a quanto Putin aveva chiesto e richiesto dopo una serie di accordi, che prevedevano anche che la Nato non avrebbe usato l’Ucraina per arrivare a minacciare la Russia. Come mai poi i Potenti non abbiamo riconosciuto i referendum delle Etnie russe in Ucraina è chiaro perché, alla faccia delle molto più piccole Etnie riconosciute in Italia (v. Sudtirolo). Dichiarare nulli accordi bilaterali se i Grandi non li riconoscono è come dare alla suocera il permesso di annullare il matrimonio del figlio con una nuora non gradita!
Alla fine qualche conduttore strafottente chiederà scusa al Prof. Orsini? Quanti morti risparmiati se…
Cofrancesco poteva risparmiarsi la considerazione “bergogliesca”. A parte l’esempio assolutamente non calzante, in sostanza asserisce il principio che, pur di risparmiare la vita umana, sarebbe preferibile assoggettarsi alla legge del più forte. Non mi sembra una considerazione condivisibile né tale da indurre a prospettive di pace.
Quindi per l’ineffabile Cofranesco l’Ucraina in modalità Sudeti “Monaco 1938” dovrebbe riconoscere le occupazioni militari russe di Crimea e Donbas dimenticando che quando hanno potuto votare liberamente, e non sotto minaccia militare russa come nel 2014 e nel 2022, Crimea e Donbas hanno votato per il SI all’indipendenza ucraina nel referendum del 1991. Sempre la Russia invadendo l’Ucraina ha violato il Memorandum di Budapest 1994 con il quale si impegnava a tutelare l’integrità territoriale ucraina come uscita dal referendum del 1991, Crimea e Donbas inclusi.
Troppo facile Cofrancesco regalare alla Russia territori sovrani dell’Ucraina
Penso che la guerra non finirà a meno che Putin non spinga sull acceleratore per adesso non vedo spazio di mediazione ,agli americani economicamente e politicamente va bene così . L ex Occidente,se qualche uomo o donna non va via ,è in preda ad una deriva suicida per motivi economici e di compressione delle libertà e la guerra Ucraina come il COVID è uno dei tanti tasselli per arrivare a fare dell Europa un paese più povero e depopolato ,abbiate il coraggio di dire la santa verità voi che dalle sedi dei giornali dovreste sapere tanto.