Purtroppo Orsini, con i ragionamenti assolutamente di senso che propone, non ha un altrettanto valido contraltare. Mi dispiace per Calabresi e gli altri interlocutori: ricordano degli animali impagliati. Ma è l’Europa che deve prendere in mano il proprio destino. Adesso. Dai ragionamenti fatti sembra, che non ne, siamo più capaci. E questo ci costerà tantissimo? si. Perderemo i nostri privilegi? È molto probabile.
marta
15 Marzo 2022 14:14
Che sconforto, davvero. Dove sarebbe la democrazia? Quanti cialtroni ultraprezzolati proferiscono luoghi comuni imparaticci declamando su tutto e il contrario di tutto e quei pochi che qualcosa di sostanzioso fanno, magari con fatica, sono trattati come eretici se non peggio. È indegno di un Paese civile, che inoltre si autodefinisce esemplare. Certamente Orsini avrà tutta la stima che merita ed è doveroso diffondere questo scempio. Cordiali saluti
Enrico Rossi
14 Marzo 2022 15:38
Caro Sig. Porro, Se lei fosse meno fazioso (e non può ovviamente esserlo visto i giornali su cui ha sempre scritto) si renderebbe conto che in una situazione come quella che si è creata in Ucraina (in cui c’è chiaramente un aggressore ed un aggredito) dichiarare, come ha fatto il Prof. Orsini, che è meglio arrendersi piuttosto che rischiare di morire, oppure che bisognerebbe tarare le sanzioni alla Russia in base al numero di bambini che vengono uccisi sono delle affermazioni che vengono, quanto meno, da una persona che vive ben lontana dalla realtà!
Giancarlo 2021
13 Marzo 2022 17:05
Quanti erano? Al solito? Sette contro uno o meno? È lindice di ascolto, bellezza. Più cè il confronto più aumenta. Di chi è la colpa? Dellindice di ascolto o di chi ascolta e di chi guarda? Limportante che lavversario sia sempre in minoranza così lascolto aumenta sempre di più. Come si sa i soldi non sono santi. Quello che ci si chiede sempre, come fanno le vittime sacrificali a partecipare volontariamente a mettersi al muro di fronte al plotone di esecuzione? Si può forse dire che se la vanno a cercare? E che se non ci andasse più nessuno, come farebbero certe trasmissioni? Ah, saperlo!
Purtroppo Orsini, con i ragionamenti assolutamente di senso che propone, non ha un altrettanto valido contraltare. Mi dispiace per Calabresi e gli altri interlocutori: ricordano degli animali impagliati. Ma è l’Europa che deve prendere in mano il proprio destino. Adesso. Dai ragionamenti fatti sembra, che non ne, siamo più capaci. E questo ci costerà tantissimo? si. Perderemo i nostri privilegi? È molto probabile.
Che sconforto, davvero. Dove sarebbe la democrazia? Quanti cialtroni ultraprezzolati proferiscono luoghi comuni imparaticci declamando su tutto e il contrario di tutto e quei pochi che qualcosa di sostanzioso fanno, magari con fatica, sono trattati come eretici se non peggio. È indegno di un Paese civile, che inoltre si autodefinisce esemplare. Certamente Orsini avrà tutta la stima che merita ed è doveroso diffondere questo scempio. Cordiali saluti
Caro Sig. Porro, Se lei fosse meno fazioso (e non può ovviamente esserlo visto i giornali su cui ha sempre scritto) si renderebbe conto che in una situazione come quella che si è creata in Ucraina (in cui c’è chiaramente un aggressore ed un aggredito) dichiarare, come ha fatto il Prof. Orsini, che è meglio arrendersi piuttosto che rischiare di morire, oppure che bisognerebbe tarare le sanzioni alla Russia in base al numero di bambini che vengono uccisi sono delle affermazioni che vengono, quanto meno, da una persona che vive ben lontana dalla realtà!
Quanti erano? Al solito? Sette contro uno o meno? È l
indice di ascolto, bellezza. Più c
è il confronto più aumenta. Di chi è la colpa? Dellindice di ascolto o di chi ascolta e di chi guarda? L
importante che lavversario sia sempre in minoranza così l
ascolto aumenta sempre di più. Come si sa i soldi non sono santi. Quello che ci si chiede sempre, come fanno le vittime sacrificali a partecipare volontariamente a mettersi al muro di fronte al plotone di esecuzione? Si può forse dire che se la vanno a cercare? E che se non ci andasse più nessuno, come farebbero certe trasmissioni? Ah, saperlo!