Cronaca

“E allora la Boldrini?”. E Sallusti zittisce Palazzotto

Sallusti Palazzotto

Lo scontro tra Erasmo Palazzotto, esponente del Pd, e Alessandro Sallusti, direttore di Libero, va in scena nella prima serata di ieri sera. A Quarta Repubblica. I due si sono confrontati senza troppi complimenti reciproci sull’intervista che il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha concesso al quotidiano diretto da Sallusti alcuni giorni fa.

Si tratta dell’esplosiva intervista in cui l’esponente di FdI ha definito l’attentato di Via Rasella, quello che provocò l’orribile eccidio delle Fosse Ardeatine, come una delle pagine meno nobili della Resistenza. Secondo Palazzotto, La Russa sarebbe un presidente del Senato un po’ troppo esposto politicamente, che va alle riunioni di partito e rilascia interviste divisive mentre dovrebbe rappresentare l’unità di Palazzo Madama.

A quel punto, sentendo che l’esponente dem la buttava sull’inopportunità per il vertice del Senato di “rivolgersi all’elettorato di destra”, Sallusti va all’attacco: “Secondo lei la Boldrini, Bertinotti, Grasso parlavano alla sinistra o anche all’elettorato di destra? Ovviamente solo a quello di sinistra e lei non si scandalizzava”. Replica Palazzotto: “Il modo in cui si interpreta quella funzione non è nautro”. “E la Boldrini era neutra? – scandalizza il direttore – Ma per favore! Ma allora nemmeno ne parliamo. Giriamo pagina”.