Commenti all'articolo “È disonesto”, “Mi faccia finire, lei…”. Poi Sallusti zittisce la Fornero
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17 Commenti
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Dante
16 Marzo 2023, 21:43 21:43
Sciacalli e avvoltoi questi sinistri
Giancarlo 2021
16 Marzo 2023, 14:30 14:30
Come? Come? Come? Adesso? Bisogna chiedere pure il permesso ai buonisti predicatori bacchettoni con il loro politicamente corretto dalle loro cancellazioni culturali fatte con il loro cosiddetto cuore, di poter cantare la canzone che si vuole? Quando, dove e come? Grazie di esistere! Se non ci foste bisogneremmo inventarvi. È troppo divertente!
Giorgio Colomba
16 Marzo 2023, 11:38 11:38
Se proprio non si riesce ad interdire definitivamente il microfono a questa signora, si eviti per pietà di riproporne l’immagine.
barbara 1
16 Marzo 2023, 0:19 0:19
Nostra Signora delle Lacrime:
https://ilblogdibarbara.wordpress.com/2016/08/01/lacrime/
Maurizzzio
15 Marzo 2023, 18:20 18:20
In un paese normale un ministro che fa una riforma che si trasforma in un disastro e che obbliga poi lo Stato a fare innumerevoli costose correzioni per salvare gli “esodati” (come siamo bravi a inventare termini tipo resilienza, sostenibile, etc buoni solo a buttare fumo negli occhi del “popolaccio” direbbero loro) vittima di questa riforma avrebbe dovuto chiedere scusa e scomparire in Burundi per sfuggire al pubblico disprezzo. Ma forse oggi trasmettevano dal Burundi. Aspettiamo speranzosi la Cartabia
Fabry
15 Marzo 2023, 17:49 17:49
Mentre si impostano appalti su appalti e giri di denaro connessi e annessi, come se il problema dell’italia fosse unicamente dare alloggio a decine di migliaia di clandestini (che però se moltiplicate per 1000 euro al mese a cranio clandestino capite molte cose…) conosco persone stanche di lavorare dopo 35 anni che vorrebbero una vera e dignitosa pensione e nemmeno vengono prese in considerazione spostandogli con una crudeltà disumana (questa si che è vera crudeltà italiana) l’ago degli anni necessari a 41 anni e oltre. E lasciando intendere che sarà per lo più contributiva. Una stronzata apocalittica.Equivale a povertà certa. Vergogna.
Sciacalli e avvoltoi questi sinistri
Come? Come? Come? Adesso? Bisogna chiedere pure il permesso ai buonisti predicatori bacchettoni con il loro politicamente corretto dalle loro cancellazioni culturali fatte con il loro cosiddetto cuore, di poter cantare la canzone che si vuole? Quando, dove e come? Grazie di esistere! Se non ci foste bisogneremmo inventarvi. È troppo divertente!
Se proprio non si riesce ad interdire definitivamente il microfono a questa signora, si eviti per pietà di riproporne l’immagine.
Nostra Signora delle Lacrime:
https://ilblogdibarbara.wordpress.com/2016/08/01/lacrime/
In un paese normale un ministro che fa una riforma che si trasforma in un disastro e che obbliga poi lo Stato a fare innumerevoli costose correzioni per salvare gli “esodati” (come siamo bravi a inventare termini tipo resilienza, sostenibile, etc buoni solo a buttare fumo negli occhi del “popolaccio” direbbero loro) vittima di questa riforma avrebbe dovuto chiedere scusa e scomparire in Burundi per sfuggire al pubblico disprezzo. Ma forse oggi trasmettevano dal Burundi. Aspettiamo speranzosi la Cartabia
Mentre si impostano appalti su appalti e giri di denaro connessi e annessi, come se il problema dell’italia fosse unicamente dare alloggio a decine di migliaia di clandestini (che però se moltiplicate per 1000 euro al mese a cranio clandestino capite molte cose…) conosco persone stanche di lavorare dopo 35 anni che vorrebbero una vera e dignitosa pensione e nemmeno vengono prese in considerazione spostandogli con una crudeltà disumana (questa si che è vera crudeltà italiana) l’ago degli anni necessari a 41 anni e oltre. E lasciando intendere che sarà per lo più contributiva. Una stronzata apocalittica.Equivale a povertà certa. Vergogna.