Commenti all'articolo Elogio del briatorismo oltre Briatore

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giuseppe G
giuseppe G
28 Agosto 2020, 22:38 22:38

È grandioso Il Giornalista , d´averne tanti Briatori in Italia ,lascebbe la Germania a metá strada . La, questi imprenditori stanno venendo fuori ora, perché come dice il novello economista é il mercato che stabilisce quale paese,quale modello economico ,sociale ,culturale deve vincere . È veramente un peccato che non si segua il suo pensiero,ansiché ascoltare quei burocrati alla Draghi maniera ( non l´ha mai avuto ospite ?) che si concentrano sui futuro dei giovani . Per la veritá solo non é , i Benetton pure sono da tenere come icona dell´italianitá non cattocomunista , che legge i libri di Scalfari alla ricerca della morale perduta ,si rivolge a Voltaire come fosse un giornalista qualsiasi annsiché a Flaviano Briatore che con la morale di Keynes e Smith ci ha fatto una pernacchia. E poi ,Berlusconi dove lo mettiamo ,almeno lui va messo nel Pantheon dei salvatori d´Italia. Anche lui non ha letto e scritto tanti libri e i figli loi ha fatti studiare ,finanza e giustizia,non si sa mai ! Lei peró , non é che sia un giornalista modello, non da un accenno dove leggere l´intervista che commenta , forse il libro alla sua prima uscita del 1995 del passato secolo. Adesso é di nuovo in edicola fino a novembre ,fino ai 95 anni di vecchiaia si ha ancora… Leggi il resto »

Aldo
Aldo
28 Agosto 2020, 7:33 7:33

Il briatorismo è una peracchia. Pienamente d’accordo. Una pernacchia alla dignità dell’uomo.

Valter Valter
Valter Valter
27 Agosto 2020, 21:13 21:13

Leggo ora la dichiarazione della figlia di Gino Strada che, siccome Briatore, in quanto cittadino monegasco, non ha copertura da parte del nostro SSN e si paga il ricovero, lo accusa di potersi garantire un letto in terapia intensiva grazie ai suoi soldi. A parte l’implicito riferimento iettatorio alla terapia intensiva, di cui fortunatamente al momento Briatore non necessita, la signorina spaccia per arroganza da milionario quello che invece é solo il pagamento dovuto per essere curato in una struttura del nostro paese. Evidentemente, secondo lei, Briatore avrebbe dovuto sistemarsi secondo i canoni dell’accoglienza stracciona con cui vengono sistemati i clandestini tanto cari alla signorina Strada. Insomma i soliti noti non si smentiscono mai quando possono vomitare veleno su quelli che a loro non piacciono.
P. S. Giusto per completare il tipo antropologico (pardon: ginecologico): la signorina Strada, il cui merito é quello di essere figlia di suo padre, posto che questo rappresenti un merito, é la stessa che tempo fa ha dichiarato: “non datela ai fascisti, non fateli riprodurre”. Il suo problema, evidentemente, non é mai stato quello di darla o meno secondo pedigree politico, ma che probabilmente nessuno, da destra o da sinistra, gliel’ha mai chiesta.

Giovanna
Giovanna
27 Agosto 2020, 17:32 17:32

@ Franco
Non concordo con Lei. L’aspirazione ad una vita dignitosa e non da mantenuti è indice di grande maturita’ e responsabilità, parole che, attualmente, in Italia, pare siano sconosciute. Se il proprio Paese non crea le possibilità per i giovani e’ giusto che essi si rivolgano a Paesi più lungimiranti in questo senso

Giorgia
Giorgia
27 Agosto 2020, 17:25 17:25

Dopo il berlusconismo, il briatorismo?
Ma volete proprio sotterrarlo questo povero paese?

Debora
Debora
27 Agosto 2020, 16:05 16:05

Sono allibita nel leggere questo smodato elogio del sig.Briatore che non ha remore nel ghettizzare e offendere le persone che non appartengono alla categoria del “luxury”…..o addirittura ritenerlo vittima di una mentalità comunista.Ricordo che forse senza la “forza lavoro” del comunismo le idee dei “manager” non si realizzano.Un ‘ offesa gratuita a milioni di lavoratori che “siccome non possono spendere ” devono essere esclusi dalla vita.Non è questo razzismo!

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