Le telecamere di sorveglianza di Palazzo Vecchio hanno ripreso la scena del disastroso episodio che si è verificato nel cantiere dell’ex Panificio Militare di Firenze. Due operai sono morti, alcuni dispersi e altri feriti. Secondo le prime ricostruzioni, il crollo che si è verificato è stato provocato dal cedimento di uno dei piloni strutturali del complesso, che ha travolto gli addetti che stava lavorando al montaggio dei componenti prefabbricati.
Le testimonianze dei sopravvissuti indicano che il crollo del pilone ha innescato una successione di eventi disastrosi: in sequenza, il terzo solaio sarebbe crollato, colpendo quello sottostante e causando un effetto a cascata che ha coinvolto anche il primo. Tale tragedia ha portato almeno a due vittime, ma il numero di feriti, inclusi alcuni in condizioni molto gravi, e dispersi è ancora oggetto di valutazione.
Le operazioni di soccorso e ricerca sono attualmente in corso. La gravità dell’incidente è resa ancora più evidente in considerazione del contesto in cui si è verificato – un luogo di lavoro. L’ex Panificio Militare di Firenze stava infatti subendo dei lavori di ristrutturazione, e gli addetti che erano sul posto si trovavano impegnati nella fase di assemblaggio di strutture prefabbricate.
La procura ha aperto un fascicolo per omicidio plurimo colposo.
❌ #Firenze, crollo cantiere edile: il bilancio delle persone estratte finora tra le macerie dai #vigilidelfuoco è di 3 operai vivi e uno deceduto.
Nuclei #USAR e #cinofili ancora impegnati nelle operazioni di ricerca, sono 4 gli operai segnalati come dispersi [#16febbraio 15:00] pic.twitter.com/9tPshdFwBr— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) February 16, 2024
